ABU DHABI (EMIRATI ARABI UNITI) – Dopo cinque anni di successo nell’organizzazione di Dubai Tour e Abu Dhabi Tour, le due corse si uniscono sotto un unico e nuovo brand ed è nato l’UAE Tour, la nuova corsa a tappe per professionisti degli Emirati Arabi Uniti presentata oggi allo Yas Marina Circuit. L’unica corsa WorldTour del Medio Oriente, organizzata da Dubai Sports Council, Abu Dhabi Sports Council, Sharjah Sports Council, in partnership con RCS Sport, è in programma dal 24 febbraio al 2 marzo 2019.

Sette le tappe in programma per la prima edizione dell’UAE Tour che propone un percorso che andrà ad abbracciare tutti e sette si Emirati Uniti. Le prime tre tappe saranno ospitate da Abu Dhabi, la quarta da Dubai, Sharjah e Ras-al-Khaimah, la quinta tappa attraverserà Sharjah, Ras-al-Khaimah e Fujairah, la sesta Ajman, Umm-al-Quwain e Ras-al-Khaimah, mentre la frazione conclusiva prevede un ritorno a Dubai. La distanza totale del percorso dell’edizione 2019 dell’UAE Tour è di 1.090 km con un significativo dislivello globale di 4.500 metri, per lo più concentrato nelle tappe tre, quattro e sei. 

18 squadre WorldTour più due Professional prenderanno il via alla corsa. Ogni team sarà composto da sette corridori per un totale di 140 atleti che si schiereranno ai nastri di partenza di Al Hudayriat Island per la tappa di apertura, una cronometro a squadre. Tra i nomi di spicco tanti campioni tra i quali anche gli unici due professionisti in attività che hanno vinto tutti e tre i Grandi Giri: il britannico Chris Froome, che per la prima volta parteciperà alla corsa mediorientale, e Vincenzo Nibali.

Tra gli altri campioni al via annunciati i nomi di Tom Dumoulin, Alejandro Valverde, Elia Viviani, Rohan Dennis ed il due volte vincitore del Dubai Tour Marcel Kittel.

IL PERCORSO

L’apertura di domenica 24 febbraio sarà con una cronometro a squadre di 16 km ad Al Hudayirat Island, in un tracciato estremamente veloce. Lunedì 25 spazio ai velocisti nella Yas Island-Abu Dhabi di 184 km, mentre martedì 26 entrano in campo gli scalatori con un arrivo già tradizionale: dopo il via dalla UAE University si giunge a Jebel Hafeet, frazione di 179 km. Mercoledì 27 altro traguardo abituale: si parte da Dubai e si arriva, 205 km più tardi, sul muro di Hatta Dam, adatto a uomini da classiche. Giovedì 28 febbraio nuove chance per i velocisti nella Sharjah-Khor Fakkan di 181 km, mentre il giorno più atteso è venerdì 1: da Ajman ci si dirige a Jebel Jais, inedita salita lunga e dalle pendenze complicate, per una tappa di 180 km. La chiusura di sabato 2 torna a sorridere alle ruote veloci del gruppo con la Dubai-Dubai di 145 km,

LE MAGLIE 

Le maglie Rossa, Verde, Bianca e Nera sono sponsorizzate da Emirates, ADNOC, Nakheel and Abu Dhabi Aviation.

Tutte le info sul sito ufficiale: www.theuaetour.com