INNSBRUCK (AUSTRIA) – Grande favorito di giornata il talentuoso belga Remco Evenepoel non ha tradito le attese e si è laureato campione del mondo della cronometro nella categoria Juniores (foto Photobicicailotto). Ha percorso i 27,7 km del tracciato iridato con il tempo di 33’15” e a quasi 50 km/h di media, dimostrando una superiorità disarmante, come spesso ci ha già abituato quest’anno. Il belga, vincitore poche settimane fa anche del Giro della Lunigiana, il prossimo anno farà direttamente il grande salto al professionismo e nel WorldTour con la Quick-Step Floors

Remco Evenepoel in azione a Innsbruck 2018

Remco Evenepoel in azione a Innsbruck 2018 (foto Photobicicailotto)

Secondo posto per l’australiano Luca Plapp a 1’23” e splendida medaglia di bronzo per l’italiano Andrea Piccolo a 1’37” – già tricolore della specialità in questo 2018 – che va a cogliere un piazzamento sul podio davvero di grande valore non solo per lui, ma per tutto il movimento ciclistico italiano.

Andrea Piccolo regala all'Italia la medaglia di bronzo ai Mondiali cronometro Juniores

Andrea Piccolo regala all’Italia la medaglia di bronzo ai Mondiali cronometro Juniores (foto Photobicicailotto)

Ricordiamo che il 17enne milanese di Pontevecchio di Magenta è al primo anno nella categoria Juniores e lo scorso anno, tra gli Allievi, si era già messo in bella mostra sulla scena internazionale vincendo la prova in linea dei del Festival Olimpico della Gioventù Europea e in questa stagione, al debutto tra gli Juniores, ha vinto corse importanti come la 3GIORNIOROBICA ed il Trofeo Paganessi di Vertova. A cronometro Piccolo, quest’anno, oltre al titolo italiano, aveva vinto a Romanengo e la cronoscalata con la classifica finale del Giro della Brianza. Una passione la sua per le cronometro: “Ne ho fatte diverse quest’anno, è un esercizio che mi piace”. 

Sulla corsa il milanese ha raccontato: “Ho capito che avrei potuto fare una grande gara quando mi hanno comunicato l’intertempo: 10” dal primo.. (in quel momento l’australiano Plapp, ndr). Mi sentivo ancora bene, avevamo programmato di dare il massimo nella seconda parte di gara e le gambe giravano; allora ho spinto…”.

E’ possibile fermare questo talento, chiedono in sala stampa. Risponde Andrea: “Lo conosco bene. Per fortuna (o sfortuna) ci sono andato in fuga al Trophee Centre Morbihan e poi l’ho incontrato altre volte. E’ difficile programmare una tattica con un personaggio simile. Agli Europei avevamo pensato di fare una cosa che invece poi non ci è riuscita; è partito e non l’abbiamo più visto. Il percorso di questi mondiali, però, dovrebbe essere più difficile. Rino De Candido (il tecnico azzurro, ndr) ha pensato ad una tattica che questa volta speriamo di riuscire a realizzare. Sono fiducioso…”

Sottotono la prova dell’altro azzurro in gara Samuele Manfredi che ha concluso al 32° posto con un ritardo di 3’46”.

SFOGLIA LA FOTOGALLERY (foto Photobicicailotto) 

CLASSIFICA CRONOMETRO JUNIORES:

1 Remco Evenepoel (Belgio) km 27,7 in 0:33:15 media 49,979 km/h
2 Lucas Plapp (Australia) 0:01:23
3 Andrea Piccolo (Italia) 0:01:37
4 Michel Hessman (Germania) 0:01:47
5 Soren Waerenskjold (Norvegia) 0:01:50
6 Ilan Van Wilder (Belgio) 0:02:01
7 Manuel Michielsen (Olanda) 0:02:10
8 Joseph Laverick (Gran Bretagna) 0:02:21
9 Jacob Hindsgaul Madsen (Danimarca) 0:02:26
10 Michael Garrison (Stati Uniti) 0:02:32

(Servizio a cura di Giorgio Torre)