SPILIMBERGO (PN) – È Alberto Dainese, portacolori della Zalf Euromobil Desiree Fior, la prima maglia gialla del 54° Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia per Elite e Under 23. Sotto gli occhi del leggendario Gilberto Simoni, il veneto della Zalf è stato abile a mettere la propria ruota davanti a tutti sotto al traguardo di Spilimbergo, all’ombra del Duomo, dopo 166 chilometri della tappa partita da Fagagna, in provincia di Udine, e che si è sviluppata tra San Daniele, terra del prosciutto, Maniago, capitale delle coltellerie e il territorio dei Magredi di Pordenone.

Dainese, assieme ad altri 13 compagni di fuga tra i quali i quotati Iversen e Sokolov è stato protagonista di un’azione iniziata a oltre cento chilometri dall’arrivo nella città del mosaico. Il gruppo inseguitore non è mai riuscito a colmare il gap. Il massimo vantaggio degli uomini in avanscoperta ha superato i tre minuti.

Il finale di tappa si è deciso con uno sprint a ranghi ristretti nel quale Alberto Dainese ha avuto nettamente la meglio sui compagni d’avventura relegando sui restanti due gradini del podio il  duo della Petroli Firenze Hoppla formato da Jalel Duranti e Yuri Colonna, rispettivamente secondo e terzo. Settima affermazione stagionale per Dainese – che il prossimo anno correrà in Olanda con la Continental Seg Racing Academy – che va anche a a vestire la maglia di leader provvisorio della classifica generale. 

“Sapevamo che oggi sarebbe stata una tappa imprevedibile e per questo abbiamo corso con molta attenzione. Quando abbiamo visto che la fuga prendeva il largo ci siamo concentrati sul successo di tappa e, grazie anche al lavoro di Nicola Breda, non ho avuto problemi nella volata finale” ha spiegato dopo il traguardo Alberto Dainese, già vincitore della frazione del Giro d’Italia che si era conclusa a Valdobbiadene. “Domani, l’arrivo sul Matajur sarà proibitivo per le mie caratteristiche: cercherò di restituire il favore a Nicola che ora è ben posizionato in classifica e di preservare energie preziose in vista dell’ultima tappa in programma sabato con arrivo a Gorizia”.

DOMANI – Venerdì 7 settembre si corre la seconda tappa, da Feletto Umberto (Udine) al rifugio Pelizzo sul monte Matajur: 153 chilometri, con un Gran Premio della Montagna al santuario di Castelmonte e l’arrivo in salita a quota 1320. La partenza da Feletto è fissata per le 12.30, l’arrivo in quota è previsto dopo le 16.

Sabato 8 settembre è invece a calendario la terza ed ultima tappa, da Lignano Sabbiadoro a Gorizia di 158 chilometri.

ORDINE D’ARRIVO:

1. Alberto Dainese (Zalf Euromobil Désirée Fior) km 166 in 3h28’55” media 47,3 km/h
2. Jalel Duranti (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
3. Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) 
4. Dmtrii Sokolov (Lokosphix)
5. Rasmus Iversen (General Store bottoli) 
6. Robin Froidevaux (Akros) a 3″
7. Flavio Tasca (Work Service)
8. Tadej Pogacar (Ljubljana Gusto)
9. Nicola Breda (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10. Andrea Di Renzo (Porto Sant’Elpidio)

CLASSIFICA GENERALE: 

1. Alberto Dainese (Zalf Euromobil Désirée Fior) km 166 in 3h28’55” media 47,3 km/h
2. Jalel Duranti (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
3. Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) 
4. Dmtrii Sokolov (Lokosphix)
5. Rasmus Iversen (General Store bottoli) 
6. Robin Froidevaux (Akros) a 3″
7. Flavio Tasca (Work Service)
8. Tadej Pogacar (Ljubljana Gusto)
9. Nicola Breda (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10. Andrea Di Renzo (Porto Sant’Elpidio)