GRENCHEN (SVIZZERA) – Le azzurre Maria Giulia Confalonieri e Letizia Paternoster dominano l’Omnium femminile che ha chiuso la due giorni di gare al velodromo svizzero di Grenchen, dove si è corso il Track Cycling Challenge.

Rispettivamente con 143 e 126 punti si sono andate a prendere la prima e la seconda posizione sul podio, precedendo la forte britannica Emily Kay. Un risultato molto importante di caratura internazionale, che conferma le doti della Confalonieri e regala subito soddisfazioni alla Paternoster alle prime prove nella categoria Elite.

In campo maschile, il veronese Michele Scartezzini conquista la medaglia di bronzo nella finale dello Scratch, battuto dalla coppia britannica formata da Matthew Walls e da Ethan Hayter. Decimo posto per Filippo Ferronato, undicesimo Matteo Donegà e 16esimo Andrea Toniatti.

Il canadese Jay Lamoureux conquista il successo nella Corsa a punti, dove Matteo Donegà è costretto ad accontentarsi di una pur ottima quarta posizione. Tredicesimo posto per Andrea Toniatti.

Il Keirin maschile è vinto dal francese Sébastien Vigier, mentre non si sono qualificati dal primo round Francesco e Luca Ceci.

Il quartetto azzurro composto da Filippo Ferronato, Matteo Donegà, Andrea Toniatti e Davide Viganò non si è qualificato per le finali. La medaglia d’oro è andata al trenino britannico del Team KGF composto da Daniel BighamCharlie TanfieldHarry Tanfield e Jonathan Wale. In finale hanno battuto la squadra Nazionale britannica. Medaglia di bronzo per il Canada sulla Svizzera.

Nella Madison maschile successo della coppia elvetica formata da Nico SelenatiGino Mäder. Sesto posto per la coppia azzurra composta da Filippo Ferronato e Michele Scartezzini.

Il britannico Ethan Hayter ha vinto anche la prova Omnium maschile dove si è ben disimpegnato Matteo Donegà, quinto.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)