GUILIN (CINA) – Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo) interrompe lo strapotere di Fernando Gaviria, che fin qui aveva dominato le prime tre volate, e vince la quinta tappa del Tour of Guangxi. Sul traguardo di Guilin l’olandese si mette alle spalle proprio il colombiano della Quick-Step Floors, mentre al terzo posto si classifica il danese Magnus Cort Nielsen (Orica-Scott).

La frazione di 212 km presentava anche diverse salite che hanno spaccato il gruppo che però è tornato compatto nel tratto di discesa e poi di pianura che conduceva verso l’arrivo. Protagonisti della fuga più importante della giornata sono stati Daniel Oss (BMC), William Clarke (Cannondale-Drapac) e Fabricio Ferrari (Caja Rural). L’italiano ha conquistato punti preziosi ai Gpm che gli hanno permesso di indossare la maglia di leader della classifica degli scalatori.

Per Groenewegen si tratta dell’ottava vittoria nella stagione 2017, tra le quali spicca senza dubbio quella ottenuta sugli Champs Elysees a Parigi nell’ultima tappa del Tour de France.

Il belga Tim Wellens (Lotto Soudal) chiude tranquillo nel gruppo e mantiene il suo primato in classifica generale con 6 secondi di vantaggio su Bauke Mollema (Trek – Segafredo).

ORDINE D’ARRIVO:

1 GROENEWEGEN Dylan (Team LottoNL-Jumbo) 5:04:21
2 GAVIRIA Fernando (Quick-Step Floors)
3 CORT NIELSEN Magnus (ORICA-Scott)
4 TEUNISSEN Mike (Team Sunweb)
5 DE NEGRI Pier Paolo (Nippo – Vini Fantini)
6 KLUGE Roger (ORICA-Scott)
7 COLBRELLI Sonny (Bahrain Merida Pro Cycling Team)
8 WIPPERT Wouter (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)
9 ZABELRick (Team Katusha – Alpecin)
10 VAN DER SANDE Tosh (Lotto Soudal)

CLASSIFICA GENERALE: 

1 WELLENS Tim (Lotto Soudal) 17:13:19
2 MOLLEMA Bauke (Trek – Segafredo) 0:06
3 ROCHE Nicolas (BMC Racing Team) 0:11
4 ALAPHILIPPE Julian (Quick-Step Floors) 0:15
5 HERMANS Ben (BMC Racing Team) 0:18
6 MOHORIC Matej (UAE Team Emirates) 0:24
7 POELS Wout (Team Sky)
8 DILLIER Silvan (BMC Racing Team) 0:29
9 TAARAMÄE Rein (Team Katusha – Alpecin)
10 DEBESAY Mekseb (Dimension Data) 0:31

(Servizio a cura di Giorgio Torre)