UMAG (CROAZIA) – Seconda vittoria consecutiva per Nicola Ruffoni che oggi si è aggiudicato anche la quarta tappa del Tour of Croatia. Sul traguardo di Umag il bresciano della Bardiani CSF ha superato allo sprint Riccardo Minali (Astana) e Ivan Savitskiy (Gazprom-Rusvelo). Ma la beffa più grande della giornata è per Alan Marangoni (Nippo-Vini Fantini), ultimo superstite della fuga di giornata, ripreso a poche decine di metri dal traguardo e alla fine sesto (foto KL).

Il siciliano Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) è il nuovo leader della classifica generale alla vigilia della tappa più attesa, con arrivo in salita.

Marangoni, Johannes Schinnagel (Team Felbermayr – Simplon Wels), Daniel Turek (Israel Cycling Academy) e Antonio Di Sante (GM Europa Ovini) sono stati i protagonisti della lunga fuga di giornata.

“Sono partito lungo per i miei standard e sapevo essere un azzardo” ha spiegato Ruffoni titolare anche della maglia della classifica a punti. “La strada scendeva leggermente, Maragoni era lì davanti ed ero convinto di poterlo recuperare. Il rischio più grande era quello di essere rimontato, ma non potevo fare altro. Oggi è stato premiato il coraggio di azzardare. E per vincere le volate, ci vuole anche quello”.

“Il momento di maggiore incertezza l’abbiamo vissuto a 5 km dal traguardo. Strade strette, passaggi rischiosi e i fuggitivi che non si vedevano, nonostante sapessimo che non avevano un vantaggio enorme. Arrivati sul rettilineo li abbiamo messi nel mirino ma faticavamo a riprenderli. Maestri ha svolto un gran lavoro in testa al gruppo insieme alle altre squadre dei velocisti. Io mi sono affidato ancora a Boem e Simion. Nicola è stato bravissimo a tenerci davanti e mantenere l’andatura alta, poi Paolo mi ha guidato in maniera eccezionale nella bagarre dell’ultimo chilometro, non senza qualche rischio”.

“Posso solo aggiungere un ringraziamento a tutta la squadra, ammiraglia compresa, perchè hanno creduto ancora una volta in me. Sono felice di non averli delusi e, ovviamente, di questo ottimo momento”. 

ORDINE D’ARRIVO:

1 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF 4:10:15
2 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team
3 Ivan Savitskiy (Rus) Gazprom – Rusvelo
4 Marco Canola (Ita) Nippo – Vini Fantini
5 Dusan Rajovic (Srb) Adria Mobil
6 Alan Marangoni (Ita) Nippo – Vini Fantini
7 Daniel Auer (Aut) Team Felbermayr – Simplon Wels
8 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
9 Eduard Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
10 Gasper Katrasnik (Slo) Adria Mobil

CLASSIFICA GENERALE:

1 Vincenzo Nibali (Ita) Baharain Merida Pro Cycling Team 18:13:38
2 Jaime Roson (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:02
3 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:11
4 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain Merida Pro Cycling Team 0:15
5 Felix Grosschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:17
6 Oscar Eduardo Sanchez (Col) Bicicletas Strongman 0:27
7 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:29
8 James Knox (Gbr) Team Wiggins 0:34
9 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice
10 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice