REDA (RA) – È un tris storico quello di Andrea Toniatti, trentino di Mori, quello confezionato alla 42° edizione della Coppa Caduti di Reda – Gp De Dietrich  – 36° Memorial Stefano Cornacchia, valevole anche come 63° Giro della Romagna e 26° Trofeo “Il Cappello d’oro”.

Per il portacolori del Team Colpack, classe 1992, è la dimostrazione di un feeling particolare con questa classica romagnola di inizio stagione, ma anche di una grande condizione di forma in avvio di 2017. Toniatti ha preceduto Nicolò Rocchi (Zalf), replicando il risultato del 2015 (quando però i due erano compagni di colori alla Zalf).

Sono 159 gli atleti al via (erano 203 gli iscritti), in rappresentanza di 22 società sportive, della 42° Coppa Caduti di Reda – Gp De Dietrich – 36° Memorial Stefano Cornacchia, valevole anche come Giro della Romagna e Trofeo “Il Cappello d’oro”.

Il via ufficiale alle 13.15, dopo l’omaggio al monumento Caduti di Reda e a Stefano Cornacchia.

La prima azione di giornata (km 5) porta la firma di Giovanni Guglielmi (Cipollini Iseo Serrature), che guadagna 20” sul gruppo ma viene raggiunto al km 9.

Subito dopo si lanciano all’attacco Andrea Menghi (Team RSM Academy) e Alex Ponti (Beltrami Tsa Argon), inseguiti da Andrea Yuri Pedroni (VC Cremonese Guerciotti) che però non riesce ad accodarsi. Il vantaggio sul gruppo arriva a sfiorare i due minuti e consente ai tre di portare a casa i traguardi volanti offerti da famiglia Cornacchia e Ristorante “La Miseria”, ma al km 40 la fuga si conclude.

C’è un timido tentativo di Luca Vergallito (Overall Cycling Team), ma il gruppo arriva compatto fino a Marzeno (km 48), quando inizia la scalata verso il Monte Carla, primo dei sette GPM in programma. E’ la Colpack a fare l’andatura sulla prima salita, ma nessuno si avvantaggia sul gruppo.
Si forma poi un terzetto composto da Alberto Amici (Viris Maserati), Alessandro Covi (Colpack) e Samuele Battistella (Zalf).

E’ verso la Cima Vernelli (4° GPM, km 92) che la corsa entra veramente nel vivo, quando i primi tre vengono raggiunti da altri sei e si forma un gruppetto di nove corridori al comando: Covi, Amici, Battistella, Filippo Fiorelli (Beltrami), Leonardo Moggio (Cipollini Iseo), Andrea Toniatti e Leonardo Bonifazio (Colpack), Gianluca Milani e Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil Désirée Fior).

Il vantaggio sul gruppo non supera mai il minuto, perdono il contatto prima Covi poi Battistella e Fiorelli e così davanti restano in sei: Bonifazio, Toniatti, Milani, Rocchi, Moggio e Amici.

Nel corso della sesta salita (GPM Montebrullo, a meno di 20 km dall’arrivo) Andrea Toniatti prende le redini della gara e il sestetto di testa esplode: Toniatti mantiene più di 20” su Rocchi, Milani insegue a quasi un minuto, mentre gli altri vengono raggiunti dal gruppo.

Toniatti continua in solitaria con il giusto colpo di pedale e non c’è scampo per nessuno: per lui è uno storico tris, per Nicolò Rocchi è di nuovo secondo posto alla Coppa Caduti di Reda, per Milani la fuga si esaurisce negli ultimi km di gara e Damiano Cima (Viris Maserati) è il più veloce nello sprint degli inseguitori, che gli vale la terza piazza.

Festa per il presidente Beppe Colleoni e i suoi ragazzi del Team Colpack

Festa per il presidente Beppe Colleoni e i suoi ragazzi del Team Colpack (foto Rodella)

ORDINE D’ARRIVO:

1. Andrea Toniatti (Team Colpack) km 151 in 3h40’29” media 41,092 km/h
2. Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 34″
3. Damiano Cima (Viris Maserati) a 37″
4. Mattia Marcelli (Abmol)
5. Nicolas Dalla Valle (Team Colpack)
6. Daniele Cazzola (Cipollini Iseo Rime)
7. Michael Bresciani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
8. Leonardo Bonifazio (Team Colpack)
9. Daniele Trentin (Ciclistica Malmantile)
10. Luis Antonio Gomez Urosa (F. Coppi Gazzera)