PARRE (BG) – L’alfiere del team Cicli Olympia Marzio Deho conquista, dopo Bottanuco, anche la terza tappa di Orobie Cup corsa domenica mattina a Parre in Val Seriana con il 22° Gran Premio “Pais de Par”. L’icona della MTB italica, era l’uomo da battere ed ha confermato la previsione riuscendo a lasciare gli avversari sempre a rincorrere. Tra le donne si impone la campionessa italiana Eloise Tresoldi del Team Isolmant.

Tempo da lupi a Parre, pioggia battente fin dal mattino nel paese della Val Seriana. Nonostante ciò circa 160 “veri biker” si sono presentati sotto l’arco rosso della Scame per domare la prova organizzata magistralmente (come sempre) dal MTB Parre del presidentissimo Ruggeri.

La cronaca: Come già detto le quotazioni davano il biker di Ranica favoristissimo, a seguire Oscar Lazzaroni (in forte crescita dopo il rientro posticipato), Mattia Finazzi ormai a tutti gli effetti un big del circuito nonchè leader della maglia Rosa by Vittoria e poi ancora Daniel Tassetti, Ivan Testa, Stefano Moretti, Simone Colombo, Cristian Boffelli, Andrea Giupponi …

Partenza regolare alle ore 9.30 dal centro del paese. Subito si sale verso il primo GPM di giornata. A metà della ascesa Marzio Deho incrementa il passo per scremare il gruppo. Immediatamente si capisce che saranno pochissimi capaci di tenere il ritmo del portacolori del team Olympia. Infatti passa solo al transito del Gran Premio della Montagna con già un quindicina di secondi di vantaggio sui più immediati inseguitori. Inseguitori guidata da Lazzaroni, Testa, Tassetti, Boffelli, Finazzi …. La prima lunga discesa alquanto tecnica e viscida non ha permesso il “riaggancio” e quindi al primo transito sotto lo striscione della partenza gli inseguitori scontavano già circa 25 secondi di ritardo da Marzio Deho in fuga solitaria. Il secondo giro, ben più lungo ed impegnativo del primo, poteva essere “buono” per il ricongiuncimento e quindi una lotta serrata fin sotto lo striscione di arrivo. Ed invece il buon “vecchio” Marzio Deho non ha lasciato un metro agli avversari. Anzi ha incrementato ulteriormente il gap staccandoli al traguardo di oltre due minuti.

Dietro la lotta per il podio si è fatta sempre più avvincente. Ad un certo punto della gara, in zona Ponte Selva, un incontro ravvicinato con un automobile ferma Daniel Tassetti e rallenta Oscar Lazzaroni che si vedono raggiungere dai rientranti Finazzi, Colombo e Testa. A questo punto con praticamente fuori dai giochi Lazzaroni e Tassetti il secondo ed il terzo gradino del podio se lo dovranno spartire questi questi tre biker. Alla fine il più lesto e veloce sarà proprio il biker di Cicola (che pais de ciocc!!) Mattia Finazzi che in volata riesce a regolare Simone Colombo e Ivan Testa. Bravissimo Mattia, ora ti manca solo la vittoria assoluta!!!

(fonte: Orobiecup.it)