Alessandro Romele si ripete sul traguardo di casa, tripudio Trevigliese

TREVIGLIO (BG) – A nemmeno 24 ore dal primo trionfo di Puegnago, il bergamasco Alessandro Romele della Ciclistica Trevigliese si ripete sul traguardo di casa di Treviglio (Bg), dove la sua società oggi ha proposto il 4° Trofeo Città di Treviglio – Trofeo Elettromeccanica CDC. Epilogo con volata a ranghi ristretti nella quale il vincitore è riuscito ad avere la meglio del piemontese Manuel Oioli (Bustese Olonia) e del bresciano Daniel Polato (Feralpi Group).

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Alla partenza dalla zona industriale di Treviglio si presentano 122 corridori della categoria Juniores. Circuito breve, di 6,4 km, da ripetere per 14 volte. Completamente pianeggiante, ma nervoso. A dare il via ufficiale alla competizione con il presidente della Ciclistica Trevigliese Marco Taddeo c’è anche il sindaco di Treviglio Juri Imeri.

Il podio di Treviglio

Primo attacco già nel corso del secondo giro: allungano Michele Bonetti (Gs Massì Supermercati) e Riccardo Cirillo (GB Junior Team). Nella tornata successiva, desiste Cirillo, resta al comando Bonetti e a lui si accoda il grande favorito di giornata, Alessandro Romele (Ciclistica Trevigliese) che, a sorpresa, ci prova da lontano.

La coppa resta in avanscoperta per alcuni giri poi vengono ripresi dal gruppo. A meno 7 giri dalla conclusione si forma un drappello più corposo al comando. Sono una dozzina a condurre, rientrano poi altri corridori, guadagnano un bel vantaggio, ma nel finale il gruppo si rifà sotto e torna compatto a meno due giri dalla conclusione.

Il presidente della Ciclistica Trevigliese Marco Taddeo festeggia con Alessandro Romele in casa

Al suono della campana il gruppo è sempre compatto, ma nel corso dell’ultima tornata si avvantaggia un sestetto. I primi ad allungare sono Manuel Oioli (Bustese), Alessandro Romele (Trevigliese) e Daniel Polato (Feralpi). Si aggiungono poi anche Ivan Valinotto (Energy Team) e Filippo Borello (GB Junior Team) ed infine anche Edoardo Re Sartò (Energy Team).

Il gruppo li mette nel mirino a poche centinaia di metri dall’arrivo, ma è ormai troppo tardi. È volata a sei e lo spunto vincente è quello di Romele.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)