VERONA (VR) – L’Agsm. azienda multiservizi di Verona sempre vicina al mondo dello sport, ha dedicato una mattinata al ciclismo veronese. Il presidente Michele Croce, ha voluto incontrare i ragazzi che hanno conquistato il titolo italiano su pista al velodromo di S. Francesco al Campo, in provincia di Torino.

Si tratta dell’esordiente Francesco Lonardi, tricolore nella velocità, e degli allievi Davide De Cassan e Alberto Zenati, che hanno vinto l’americana e Ettore Gasparini, che con De Cassan e Zenati, ha contribuito al successo del quartetto dell’inseguimento (assieme a Andrea Violato del Monselice e Marco Cao dell’Orsago). Ma accanto a loro, c’era una nutrita rappresentanza del “ciclismo in rosa”, accompagnata dall’olimpionica Paola Pezzo, due volte vittoriosa nel cross country ai Giochi, che ora “insegna” mountain bike a ragazzi e ragazze in una vera e propria scuola di ciclismo a Valeggio sul Mincio.

Il presidente Croce si è complimentato per i successi ottenuti, mostrandosi a conoscenza dell’importanza del ciclismo veronese e del livello che ha raggiunto in ogni disciplina. A lui è stato consegnato, nell’occasione, il libro “Ciclismo a Verona”, edito da Scripta, facente parte della Collana storico dello Sport veronese, voluta dal Comune di Verona e dall’Unione stampa sportiva del Veneto. Scritto da Renzo Puliero, con foto di Battista Cailotto ed il contributo di Luca Bettini/BettiniPhoto per la copertina e la vittoria di Elia Viviani a Rio de Janeiro. Vi si racconta quanto fatto dai corridori veronesi, in tutte le discipline del ciclismo, dal 2007 al 2017. “Ciclismo a Verona”, voluto dal Comitato provinciale della Federciclismo, ha avuto il sostegno delle due aziende legate al Comune di Verona, l’Agsm e l’Amia (foto Photobicicailotto).