Federico Saccani ancora padrone dell'Autodromo di Monza

MONZA (MB) – Il tempio della velocità della F1 esalta nuovamente le doti da velocista del mantovano Federico Saccani che, a distanza di dodici mesi dal successo del 2022, torna a salire sul gradino più alto del podio del Trofeo Pata mettendosi alle spalle in volata il duo della Alzate Brianza formato da Filippo Cappelletti e Luigi Schiavolin (nella foto, il podio).

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Un epilogo molto simile a quello a cui si era assistito un anno fa, con il gruppo, praticamente sempre compatto, lanciato ad altissima velocità verso il traguardo. E ad aumentare l’andatura del plotone hanno contribuito due fattori: il primo riguarda l’alto numero di partenti, ben 191, con i ragazzi chiamati quindi a tenere un’andatura sostenuta per non perdere posizioni sui larghi rettilinei del tracciato brianzolo; l’altro è che gli organizzatori, per recuperare il tempo perso a causa della caduta nella prova degli Esordienti, hanno deciso di togliere due tornate alla prova, riducendo il chilometraggio a una quarantina di chilometri.

Una distanza che gli allievi hanno coperto in meno di 55′, marciando a una media di poco inferiore ai 45 orari.

A sbucare per primi dalla Parabolica sono stati i ragazzi dell’Alzate Brianza, che tuttavia sono stati infilati da Federico Saccani, che così centra quella vittoria che gli era sfuggita di mano a Vignola lo scorso 26 marzo.

Nell’ordine d’arrivo spicca anche il sesto posto di Cristian Mazzoleni, migliore dei ragazzi classe 2008, e il nono posto di Filippo Colella (Biassono) che così si laurea campione provinciale di Monza e Brianza.