PARIGI (FRANCIA) – Il percorso del Tour de France 2026, presentato di fronte a quasi 3.500 spettatori al Palais des Congrès di Parigi, promette un’edizione spettacolare e intensa, costruita come un crescendo musicale — proprio come il Boléro di Maurice Ravel, a cui si ispira il tema dell’edizione. Dal Grand Départ a Barcellona fino al gran finale a Parigi, la 113ª edizione della Grande Boucle attraverserà tutte e cinque le principali catene montuose francesi, per concludersi con una doppia, storica sfida sull’Alpe d’Huez.

Un inizio vibrante in terra catalana

Il Tour scatterà il 4 luglio da Barcellona, città simbolo di arte e sport, dove i corridori saranno tra i primi a vedere da vicino la nuova torre più alta della Sagrada Família, appena inaugurata. Il cuore pulsante dei Giochi Olimpici del 1992, il Montjuïc, farà da teatro alle prime due giornate:

  • una cronometro a squadre in stile Paris–Nice aprirà la corsa,

  • seguita da una seconda tappa per puncheur, dove i big della classifica non potranno nascondersi.

Le montagne arrivano subito

Dalla Catalogna il gruppo si dirigerà verso i Pirenei, con arrivi a Les Angles (tappa 3) e Cirque de Gavarnie (tappa 6), passando per Pau (tappa 5), dove gli sprinter si contenderanno la gloria. Queste prime tappe montane offriranno terreno ideale per gli attaccanti e gli scalatori coraggiosi, più che per i duelli diretti tra i favoriti.

Occasioni per i velocisti e per le fughe

I velocisti avranno più di un’occasione per brillare: dopo Pau, toccherà a Bordeaux (tappa 7), Dordogna (tappa 8), Nevers (tappa 11) e Chalon-sur-Saône (tappa 12). Nel frattempo, gli specialisti delle fughe segneranno in rosso giornate come Ussel (tappa 9) e Belfort (tappa 13).

Il Tour 2026 attraverserà quindi il Massiccio Centrale, con un arrivo impegnativo a Le Lioran (tappa 10), prima di dirigersi verso Giura e Vosgi, dove il Markstein sarà teatro di un weekend da montagne russe.

Le salite inedite e la corsa verso le Alpi

Le nuove ascese del Le Haag (tappa 14) e del Plateau de Solaison (tappa 15, alla sua prima apparizione nel Tour) promettono di lasciare il segno nella seconda settimana, insieme al Col du Salève, che farà da preludio all’ultima parte della corsa.

La cronometro individuale lungo il Lago di Ginevra (tappa 16) potrà ridisegnare la classifica prima della trilogia alpina, che si annuncia memorabile.

La doppia Alpe d’Huez e il gran finale a Parigi

Dopo un primo assaggio a Orcières Merlette (tappa 18), il Tour entrerà nel vivo con le due tappe conclusive sulle rampe dell’Alpe d’Huez (tappe 19 e 20). La seconda di queste, con partenza da Le Bourg-d’Oisans, presenterà un dislivello superiore ai 5.600 metri, attraversando colossi come il Col de la Croix de Fer, il Télégraphe e il Galibier, prima di un’inedita scalata all’Alpe d’Huez dal Col de Sarenne.

Dopo questa sequenza vertiginosa, i corridori affronteranno l’ultimo omaggio a Parigi, con un passaggio spettacolare sul Montmartre prima dell’arrivo finale sugli Champs-Élysées, domenica 26 luglio.

TOUR DE FRANCE 2026 – TAPPA PER TAPPA (4–26 luglio)

Totale: 21 tappe – ~3.400 km


Tappa 1 – Sabato 4 luglio

Barcellona → Barcellona
Cronometro a squadre – 25 km
➡️ Una partenza spettacolare con una crono in stile Paris–Nice sullo sfondo del Montjuïc. Le prime differenze in classifica arriveranno subito, ma saranno minime.


Tappa 2 – Domenica 5 luglio

Barcellona → Montjuïc
Tappa collinare per puncheur – 180 km
➡️ Un circuito impegnativo sulle colline catalane: gli uomini di classifica dovranno già mostrarsi. Terreno per scatti e arrivo esplosivo.


Tappa 3 – Lunedì 6 luglio

Perpignan → Les Angles (Pirenei)
Tappa di montagna – 165 km
➡️ Primo arrivo in salita, ma con pendenze regolari: terreno per una fuga vincente più che per i big.


Tappa 4 – Martedì 7 luglio

Foix → Tarbes
Tappa mossa – 190 km
➡️ Transizione pirenaica con numerosi saliscendi e finale nervoso.


Tappa 5 – Mercoledì 8 luglio

Tarbes → Pau
Tappa pianeggiante – 170 km
➡️ Prima grande occasione per i velocisti. Il traguardo di Pau, classico del Tour, torna protagonista.


Tappa 6 – Giovedì 9 luglio

Lourdes → Cirque de Gavarnie
Tappa di alta montagna – 155 km
➡️ Arrivo spettacolare nel cuore dei Pirenei, in un paesaggio mozzafiato. Possibile prima grande selezione tra i favoriti.


Tappa 7 – Venerdì 10 luglio

Pau → Bordeaux
Tappa pianeggiante – 200 km
➡️ Grande classico del Tour: giornata da volata pura.


Tappa 8 – Sabato 11 luglio

Libourne → Dordogna
Tappa per velocisti o fughe – 190 km
➡️ Terreno vario con finale veloce, ma non del tutto pianeggiante.


Tappa 9 – Domenica 12 luglio

Brive-la-Gaillarde → Ussel
Tappa collinare – 170 km
➡️ Giornata ideale per una fuga da lontano.


Lunedì 13 luglio – Giorno di riposo


Tappa 10 – Martedì 14 luglio (Festa Nazionale francese)

Aurillac → Le Lioran
Tappa di media montagna – 160 km
➡️ Il Massiccio Centrale regala una tappa esplosiva: giornata simbolica per i corridori francesi.


Tappa 11 – Mercoledì 15 luglio

Clermont-Ferrand → Nevers
Tappa pianeggiante – 195 km
➡️ Occasione per i velocisti, se le fughe non rovineranno i piani.


Tappa 12 – Giovedì 16 luglio

Mâcon → Chalon-sur-Saône
Tappa per sprinter – 185 km
➡️ Traguardo classico e probabile volata di gruppo.


Tappa 13 – Venerdì 17 luglio

Besançon → Belfort
Tappa collinare – 175 km
➡️ Terreno adatto alle fughe, prima di entrare nei Vosgi.


Tappa 14 – Sabato 18 luglio

Mulhouse → Le Markstein via Le Haag
Tappa di montagna – 160 km
➡️ Prima delle tappe chiave: salita inedita a Le Haag e arrivo impegnativo a Le Markstein.


Tappa 15 – Domenica 19 luglio

Annecy → Plateau de Solaison
Tappa di montagna – 155 km
➡️ Debutto assoluto del Plateau de Solaison al Tour: pendenze severe e possibili ribaltoni in classifica.


Lunedì 20 luglio – Giorno di riposo


Tappa 16 – Martedì 21 luglio

Thonon-les-Bains → Losanna (Lago di Ginevra)
Cronometro individuale – 35 km
➡️ Un percorso panoramico ma tecnico sulle rive del lago: occasione per gli specialisti contro il tempo.


Tappa 17 – Mercoledì 22 luglio

Annecy → Gap
Tappa di media montagna – 190 km
➡️ Giornata di transizione verso le Alpi, probabile fuga vincente.


Tappa 18 – Giovedì 23 luglio

Gap → Orcières-Merlette
Tappa di montagna – 145 km
➡️ Storico arrivo in salita, teatro di grandi imprese del passato.


Tappa 19 – Venerdì 24 luglio

Le Bourg-d’Oisans → Alpe d’Huez
Tappa di alta montagna – 165 km
➡️ Prima delle due tappe regine. Dislivello superiore ai 5.000 m. I grandi nomi si sfideranno faccia a faccia.


Tappa 20 – Sabato 25 luglio

Le Bourg-d’Oisans → Alpe d’Huez via Col du Sarenne
Tappa di alta montagna – 150 km
➡️ Ascesa inedita dal versante del Col de Sarenne: oltre 5.600 m di dislivello e il penultimo verdetto della corsa.


Tappa 21 – Domenica 26 luglio

Parigi (Montmartre) → Champs-Élysées
Tappa finale – 110 km
➡️ Passaggio inedito sulla collina di Montmartre prima della tradizionale passerella sul viale più famoso del mondo.

In sintesi

  • Date: 4–26 luglio 2026

  • Tappe totali: 21

  • Distanza complessiva: circa 3.400 km

  • Cronometro: 2 (1 a squadre + 1 individuale)

  • Arrivi in salita: 6 (Les Angles, Gavarnie, Le Lioran, Le Markstein, Plateau de Solaison, doppia Alpe d’Huez)

  • Tappe per sprinter: 5–6

  • Tappe collinari / miste: 5–6