Quarta vittoria stagionale per Jordi Meeus: il belga ha vinto in patria aggiungendo il Binche-Chimay-Binche (1.1) al suo palmarès. La classica d’autunno si è decisa con una volata di gruppo dopo 203 chilometri.

Sull’erta finale in pavé di Binche, in Vallonia, Jordi è stato più veloce di Nils Eekhoff e Christophe Laporte, che si sono piazzati alle sue spalle nello sprint. Jasper Philipsen, grande favorito della vigilia, ha mancato il momento decisivo.

Quando il gruppo si è spezzato a circa 65 chilometri dal traguardo, sulle strette strade del circuito finale di cinque giri e mezzo, Philipsen è rimasto tagliato fuori. Diversamente, cinque corridori della Red Bull – BORA – hansgrohe – tra cui Jordi e Danny van Poppel – sono sempre rimasti nelle prime posizioni, attenti e pronti a cogliere ogni occasione.

Christian Pömer, direttore sportivo della Red Bull – BORA – hansgrohe, ha dichiarato:
«Il nostro piano era entrare nel finale con un piccolo gruppo. Quando però non è andata così, abbiamo cambiato strategia. A 65-70 chilometri dall’arrivo il ritmo è aumentato molto e, con Danny e Jordi nel gruppo di testa, eravamo un passo avanti rispetto alle altre squadre di velocisti. Il finale è andato quasi come previsto: è stata una grande prova di squadra a fare la differenza».

Jordi Meeus ha commentato:
«Sono felice di come è andata. Si era creato un buco nel gruppo e sapevo di essere uno dei più veloci davanti. Ho voluto sfruttare l’occasione. Il ritmo è stato altissimo tutto il giorno, ma la squadra ha fatto di tutto per mantenermi in posizione. Ho perso il mio ultimo uomo sul pavé, ma ho continuato a lottare. Ora posso affrontare l’inverno con sensazioni positive, ed era importante».

(Fonte: Ufficio Stampa Red Bull – BORA – hansgrohe – Foto: Getty) 

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