MONZA (MB) – Una è una società fondata nel 1946 a Biassono, mette in bicicletta gli allievi e aveva bisogno di rinfoltire il suo staff; l’altra è una società della provincia di Como, segue gli juniores e voleva allargare il bacino di corridori da cui attingere. Sono questi gli identikit dell’US Biassono e dell’Energy Team che, con la presentazione delle due squadre svoltasi sabato 24 all’Helios Hotel di Monza, hanno vissuto il primo atto di una sinergia finalizzata a una possibile una fusione nel 2025.

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Una collaborazione che rappresenta un nuovo capitolo della storia dei due team guidati da Ivano Maino (presidente Us Biassono) e Rocco Pisano (patron dell’Energy Team), capaci di dare vita a un progetto extraprovinciale, ma legato al territorio, e pure multidisciplinare, visto che nei due roster si possono leggere i nomi di atleti che si sono dedicati a tutte le specialità: strada, mtb, ciclocross e pista. Anche per questi motivi alla presentazione erano presenti non solo oltre un centinaio di persone, ma anche il presidente del Comitato lombardo della FCI Stefano Pedrinazzi, il presidente del comitato FCI di Como Arif Messora, quello della FCI di Monza e Brianza Marino Valtorta, l’assessore allo sport di Biassono Donato Cesana e, in rappresentanza di Vittoria, l’ex professionista Gabriele Landoni.

La stretta di mano tra Ivano Maino e Rocco Pisano

La stretta di mano tra Ivano Maino e Rocco Pisano

Per quanto riguarda la formazione juniores dell’Energy Team, che debutterà il 3 marzo a Volta Mantovana, i direttori sportivi Paolo Valoti Andrea e Angelo Colombo avranno a disposizione: Federico Rosario Brafa, Nicolas Alomonte, Simone Leonardo Buongiorno, Tommaso Di Dio Parlapoco, Samuele Fighetti, Enrico Forcari, Giovanni Magazzù, Carlo Federico Migliavacca, Matteo Piva, Sergio Porretto, Achille Pozzi e Tommaso Ribolzi, oltre al pistard Daniel Vitale, atleta classe 2005 che si concentrerà sulle specialità sprint.

A proposito di pista, a completare il roster c’è anche un kazako, Kirill Chzhan, che ha regalato i primi allori alla sua squadra vincendo due medaglie di bronzo nell’inseguimento a squadre e nell’inseguimento individuale ai Campionati asiatici appena conclusi.

«Sì, questo nuovo progetto nasce subito sotto una buona stella», esordisce Rocco Pisano, presidente dell’Energy Team. «Ci auguriamo che sia solo il primo passo di un’avventura che ci porterà a fare molto di più, sia per la costruzione di una realtà ciclistica solida, sia per i ragazzi, che potranno avere un progetto quadriennale a loro misura. Non dimentichiamoci mai che, per quanto la categoria juniores sia sempre più esasperata, l’obiettivo è quello di preparare questi giovani atleti per gli Under 23, senza dimenticare ovviamente i prioritari impegni scolastici».

Energy Team 2024

Energy Team 2024

Ci sarebbe molto da dire anche sugli undici allievi che compongono la rosa dell’US Biassono 2024, con un mix di specialisti delle ruote grasse (come il valtellinese Raffaele Armanasco e il bergamasco Simone Pesenti) e stradisti che promette molto bene. Oltre ai due atleti già menzionati, la squadra è formata anche da: Achille Bellato, Fabio Carbone, Filippo Colella, Riccardo Farias, Giacomo Genghini, Davide Gileno, Davide Licari, Pietro Lucini e Alessandro Velludo; a dirigerli saranno Paolo Brugali e Thomas Cola.

Il debutto, in questo caso, è doppio, con chi pratica mtb che esordirà il 3 marzo a Torre Canavese, mentre gli stradisti aspetteranno la Coppa Cei del 24 marzo in provincia di Lucca.

«Vedo tanto entusiasmo, sia nella squadra che per questo nuovo progetto di fusione e la sala piena di oggi lo certifica», conferma il presidente Ivano Maino. «Spero tuttavia che questi ragazzi vivano il ciclismo come deve essere allo loro età: un bellissimo sport che può insegnare loro tantissime cose. Poi se arriveranno anche dei bei risultati, come noi ci auguriamo, tutto di guadagnato».

US Biassono 2024

US Biassono 2024