CENE (BG) – Saranno 157 gli atleti (87 della categoria allievi, 70 della categoria juniores) che domani a partire dalle ore 16 daranno l’assalto ai 5,6 km della cronoscalata Cene – Altino, teatro del 3° Trofeo Sistemi Ambientali – 14° Trofeo Virgilio Pezzotta, competizioni che assegneranno anche i titoli lombardi di specialità (nella foto di archivio Rodella, Karel Vacek, a segno nel 2017).

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Una prova da scalatori puri, caratterizzata prima dalle rampe del Colle Sfanino (arcigna salita che sale a gradoni) e poi da una seconda parte di salita con pendenze sempre intorno all’8%, fatta eccezione per l’ultimo chilometro, caratterizzato da un drittone con punte massime intorno al 13%.

Lo scorso anno a imporsi furono Lorenzo Nespoli tra gli juniores e il primo anno Matteo Turconi (Bustese Olonia) tra gli allievi.

Domani nella sfida però potrebbero irrompere atleti provenienti da altre regioni.

Tra gli allievi, per esempio, saranno della partita anche il veneto Giacomo Rosato (La Termopiave Valcavasia) e il trentino Christian Vedovelli (Aurora Trento); gareggerà anche il campione italiano Edoardo Caresia (Forti e Veloci), anche se la prova non si adatta alle sue caratteristiche. Con loro la medaglia di bronzo di Darfo Boario Terme Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli), il vincitore uscente Matteo Turconi e due interessanti primi anno come Marco Rota (Pedale Brembillese) e Giacomo Agostino (Pedale Senaghese).

Ci sarà il campione italiano di categoria anche tra gli junior, con il beniamino di casa Simone Gualdi (Sc Cene) che scatterà alle ore 18:39. A contendersi le primissime posizioni, però, potrebbero essere gli scalatori puri, come Leonardo Vesco (Team Giorgi), già protagonista nella cronoscalata del Giro della Brianza, o il polacco Filip Jakub Gruszczynski, che nelle ultime settimane è stato autore di ottime prove, che gli hanno regalato il successo al Memorial Persegona e il secondo posto al 33° Trofeo Città di Borgomanero.

 

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