ANADIA (POR) – Gli juniores azzurri dei ct Marco Villa, Ivan Quaranta e Dino Salvoldi continuano a incantare Anadia. Dopo le tre medaglie della prima giornata, gli Under 19 italiani hanno vissuto un mercoledì trionfale conquistando cinque titoli continentali: merito del solito Davide Stella, che dopo la vittoria di ieri nello Scratch è salito sul primo gradino del podio sia nel Km TT Juniores che nell’eliminazione, dell’inseguimento a squadre femminile e di quello maschile, capace di polverizzare il record del mondo (già ritoccato martedì nelle qualifiche) demolendo la Gran Bretagna e fermando le lancette sul tempo di 3:53.980. Titoli anche per la velocità a squadre degli Under 23.

1290 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

Partiamo proprio dalla prestazione monstre di Juan David Sierra, Renato Favero, Luca Giaimi, Matteo Fiorin ed Etienne Grimod che non hanno lasciato scampo ai coetanei britannici, dimostrando che quelle maglie iridate non sono indossate per caso.

“Ieri non eravamo stati perfetti, tutt’altro”, ha detto Matteo Fiorin al termine della prova. “Oggi di giro in giro ci rendevamo conto che quel tempo che sapevamo di avere nelle gambe si stava avvicinando e questo ci ha dato ancora più consapevolezza e forza. Alla fine è arrivato un risultato stratosferico”.

Terzo posto va alla Danimarca, che in 4:00.656 ha superato la Francia.

Non da meno le ragazze junior, a loro volta laureatesi campionesse d’Europa per merito di Alice Toniolli, Irma Siri, Elisa Tottolo, Silvia Milesi e Federica Venturelli.

Dopo il terzo tempo in qualifica ieri, le azzurre si sono garantite il pass per la finale per l’oro nel confronto di questa mattina contro la Germania, al termine di un testa a testa sul filo dei millesimi di secondo (4’34”129 per le azzurre, 4’34”212 per le tedesche). Il trenino rosa ha lasciato il meglio per la finalissima contro la Francia, alzando progressivamente il ritmo di gara e chiudendo in trionfo con il tempo di 4’26”834, di 240 millesimi più basso rispetto a quello della squadra francese. La finale per la medaglia di bronzo è stata vinta dalla Gran Bretagna (4’27”467), che ha avuto la meglio sulla Germania (4’31”829).

In mezzo a questi exploit di assoluto valore, rischiano di passare in secondo piano i capolavori del friulano Davide Stella, che dopo la vittoria di ieri nello Scratch, oggi è salitoe sul primo gradino del podio nel Km TT Juniores e poi nell’eliminazione: è lui l’assoluta rivelazione della rassegna continentale portoghese.

“Essendo un atleta del primo anno non mi sarei mai aspettato di vincere agli Europei sin dalla prima giornata. Non posso fare altro che ringraziare tutti: da chi mi sostiene, da chi mi allena, passando a chi mi sostiene tutti i giorni, in famiglia o a scuola”.

Nella prova dell’Eliminazione delle donne junior è arrivato l’argento della piemontese classe 2006 Anita Baima, che ha ottenuto il secondo posto alle spalle della belga Helene Hesters. Completa il podio la tedesca Sina Temmen.

In questo tripudio di juniores, la seconda giornata ha regalato anche un titolo europeo tra gli Under 23. Ad aggiudicarselo sono stati Matteo Tugnolo, Matteo Bianchi, Mattia Predomo (con Stefano Minuta nelle fasi precedenti di gara), che hanno preceduto in finale l’Olanda.

 

Link utili Europei pista JRS / U23

Consulta tutti i risultati

Consulta il programma gare