A poche settimane di distanza dalla conclusione sulla sabbia di Gallipoli (nella foto di Lisa Paletti le maglie rosa dell’edizione 2022), lo staff dell’ASD Romano Scotti si è messo al lavoro per delineare il calendario e le novità del prossimo Giro d’Italia Ciclocross, giunto alla 15° edizione.

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Il calendario 2023 del Giro d’Italia Ciclocross

Le tappe saranno ancora una volta sei, in osservanza del dettato federale, e come già accaduto quest’anno le prove si svolgeranno tutte nella prima parte della stagione, disputandosi tutte tra ottobre e novembre.

Le regioni interessate saranno il Friuli Venezia Giulia (che ospiterà due appuntamenti), le Marche, la Toscana, il Piemonte e la Liguria, segnando una profonda alternanza ‘geografica’ rispetto alle ultime due edizioni.

Se cambiano le Regioni, cambiano anche le gare, di cui tre saranno di caratura internazionale. La partenza è in grande stile con le due prove internazionali in Friuli: il 2 ottobre ecco la new entry di Tarvisio, gara organizzata dalla Bandiziol Cycling Team; la domenica successiva (l’8) solita puntata a Osoppo per l’appuntamento internazionale curato dal Jam’s Bike Team Buja. Ormai tradizionale anche la terza tappa del 15 ottobre in quel di Corridonia (Macerata), così come si ripropone il 12 novembre la puntata a Follonica, per la prova nazionale organizzata dal Pedale Follonichese 1956. Le ultime due tappe invece vedranno il ritorno di Cantoira (gara in programma il 19 novembre) e del Gran Premio Valfontanabuona, appuntamento internazionale organizzato a San Colombano Certenoli.

02/10/2023 Bandiziol Cycling Team TARVISIO (UD) INT.
08/10/2023 Jam’s Bike Team Buja OSOPPO (UD) INT.
15/10/2023 Ciclo Club Corridonia CORRIDONIA (MC) Naz.
12/11/2023 F. B. Ped. Follonichese 1956 FOLLONICA (GR) Naz.
19/11/2023 GS G. Brunero 1906 CANTOIRA (TO) Naz.
26/11/2023 Team Val Fontanabuona S. COLOMBANO CERTENOLI (GE) INT.

Decolla il Giro delle Regioni

Oltre al Giro d’Italia Ciclocross, l’ASD Romano Scotti sembra ormai aver individuato nel Giro delle Regioni la soluzione per ampliare il calendario.

«Avevamo tante richieste da parte di società che volevano inserire la loro manifestazione nella 15° edizione del Giro d’Italia Ciclocross, ma purtroppo abbiamo un regolamento da rispettare che prevede non più di sei gare per un circuito nazionale», spiega Fausto Scotti. «Per questo stiamo rilanciando il secondo circuito a caratura nazionale, il “Giro delle Regioni Ciclocross”, con altre sei prove in grado di dare il giusto riconoscimento a tutti i comitati di tappa che si riconoscono nelle nostre organizzazioni e fanno parte della nostra storia del GIC».