SAREZZO (BS) – Centosedici partecipanti in rappresentanza di diciotto formazioni, quindici italiane, due straniere e una squadra nazionale. Un lotto di protagonisti di assoluto livello, con i nomi più quotati nel panorama nazionale e non solo che daranno ancora più lustro alla manifestazione.

È giunto agli sgoccioli il conto alla rovescia per la Challenge nazionale bresciana Giancarlo Otelli, in programma domenica (14 luglio) a Sarezzo con l’organizzazione dell’Aspiratori Otelli Vtfm Carin Nacanco Baiocchi Alchem a braccetto con Gs Soprazzocco e Gs Camignone e riservata alla categoria Juniores maschile.

Il programma della giornata, che ricorderà due indimenticate figure (tra l’altro legate da un solido legame di amicizia), Fortunato Fiorentino e Giancarlo Otelli, si comporrà di due momenti. Al mattino, spazio alla prima frazione della Challenge, il “Memorial Tino”, gara in linea con partenza e arrivo davanti al parco giochi di Valle di Sarezzo. Il via è previsto alle 10, con 76 chilometri e 800 metri (con complessivi 5 gran premi della montagna e 3 traguardi volanti nei tre giri previsti del circuito) da percorrere.

I primi venti classificati della prova in linea si qualificheranno per la seconda frazione, “Ricordando Giancarlo”, la cronometro individuale del pomeriggio con inizio alle 15 e dove i corridori inizieranno le loro fatiche con ordine inverso rispetto alla graduatoria del mattino. La partenza sarà da via Unità d’Italia 12 a Ponte Zanano di Sarezzo, sede dell’azienda Aspiratori Otelli, mentre l’arrivo in pendenza – dopo i 7 chilometri e 870 metri previsti – sarà al civico 1 di via Cagnaghe a Valle di Sarezzo, nei pressi della taverna di Giancarlo Otelli (storico patron dell’omonima azienda e del gruppo ciclistico prematuramente scomparso a gennaio), il suo “covo ciclistico” con maglie, coppe, targhe e trofei di tanti anni di grande attività a livello nazionale internazionale.

A livello di squadre, i “padroni di casa” dell’Aspiratori Otelli Vtfm Carin Nacanco Baiocchi Alchem Cadeo Carpaneto apriranno la lista dei partecipanti schierando sette atleti al via  (Andrea Rabba, Andrea Piras, Francesco Calì, Matteo Tarolla, Gabriele Coloberti, Matteo Freddi e Davide Facchini). Inoltre, saranno presenti altre quattordici squadre italiane: Ciclistica Trevigliese, Fosco Bessi Guspini, Gs Massì Supermercati, Feralpi, Noceto Nial Nizzoli, Polisportiva Villafontana, Cene, Capriolo, Team Giorgi, Team LVF, Valle di Non, Ausonia Csi Pescantina, Biassono e Bustese Olonia. Dall’Austria e dalla Francia, inoltre, giungeranno rispettivamente i team Arbo Felbermayer Junior e Team Cycliste Azuréen, mentre l’unica nazionale al via sarà quella della Croazia.

La Challenge nazionale bresciana Giancarlo Otelli vedrà al via fior di atleti che stanno scandendo la stagione 2019 a suon di vittorie. A testimonianza dell’alto livello del lotto degli iscritti, due dati significativi: a Sarezzo pedalerà l’intero podio tricolore di Città di Castello, con il campione italiano Gianmarco Garofoli (Team LVF), già a segno in altre tre occasioni, l’argento in Umbria Andrea Piccolo (suo compagno di squadra, nove vittorie nel 2019) e il bronzo della rassegna, Alessio Martinelli (Team Giorgi) già a segno sette volte in stagione. Inoltre, ci saranno anche quattro dei primi cinque classificati ai tricolori cronometro di Corsanico: oltre allo stesso Piccolo, medaglia d’oro di specialità, spazio all’argento Lorenzo Milesi (Ciclistica Trevigliese), al quarto classificato e atleta del sodalizio di casa Andrea Piras e a Gidas Umbri (Team LVF), quinto in terra toscana. Il tutto senza dimenticare altri due grandi protagonisti della categoria come il ceco Mathias Vacek (Team Giorgi) – 5 vittorie nel 2019 – e Tomas Trainini (Team LVF), sul gradino più alto del podio in ben nove occasioni.

Quattro le maglie in palio nella Challenge Bresciana Giancarlo Otelli: Classifica generale a punti (FPM Presse), Traguardi volanti (Concessionaria Manelli), GPM (Rime Utensileria) e Giovani (Aspiratori Otelli). Le miss ufficiali della manifestazione saranno Lisa Mattei, nipote di Giancarlo Otelli, e Francesca Zubani, nipote di Fortunato Fiorentino.

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