QUASSOLO (TO) – Il britannico Mark Donovan (Team Wiggins) ha vinto la seconda tappa del 55° Giro Ciclistico della Valle d’Aosta – Mont Blanc, corsa sulle strade del Piemonte da Tavagnasco a Quassolo. Dopo 148,6 chilometri, il 19enne inglese si è imposto per distacco dopo aver raggiunto e superato la coppia della Petroli Firenze – Hopplà – Maserati composta da Ottavio Dotti ed Andrea Cacciotti che avevano provato a sorprendere gli avversari. Secondo posto per Fabio Mazzucco (Trevigiani Phonix Hemus 1896) e terzo il kazako Vadim Pronskiy (Astana City).

Resta con la maglia gialla di leader della classifica sulle spalle l’italiano Matteo Bellia (IAM Excelsior).

La tappa inizia subito ad andatura sostenuta. Dopo il primo Gpm di giornata, vinto da Kevin Colleoni (Biesse Carrera Gavardo) dopo 10 chilometri di gara, nasce la fuga di giornata. Al comando si forma un drappello di 11 corridori che comprende: Donovan (Team Wiggins), i francesi Rochas e Boileau (Haute Savoie Auvergne Rhône Alpes), il ruandese Mugisha (Dimension Data For Qhubeka), il belga Huys (Lotto Soudal) e gli italiani Bais (Cycling Team Friuli) e Colleoni e il quartetto Petroli Firenze Hopplà Cacciotti, Dotti, Colonna e Fortunato.

I fuggitivi salvo qualche allungo, affrontano compatti lo Sprint Catch di Settimo Vittone (vinto da Dotti), la salita di Andrate (GPM vinto da Mugisha), il traguardo volante di Strambino (vinto nuovamente da Dotti) e la fase pianeggiante che porta ai piedi della scalata a Castelnuovo Nigra.

Qui, sin dai primi metri iniziano le scaramucce e il primo a farne le spese è Colleoni, primo attaccante di giornata. Allo scollinamento transita primo Mugisha davanti a Dotti, Cacciotti e Rochas. Sfilacciati tutti gli altri che, però, si ricompattano in discesa formando un gruppo di sette unità che comprende tra gli altri anche Mazzucco (Trevigiani Phonix) e De Bod (Dimension Data For Qhubeka), avvantaggiatisi sul gruppo. Il primo passaggio sul traguardo di Quassolo, all’imbocco dell’erta di Sorey, vede il drappello di testa con un vantaggio di 1’20” sul gruppo della maglia gialla tirato dalla Colpack.

Le secche rampe di Sorey lanciano il britannico Donovan che si aggiudica il Gpm davanti a De Bod e Mazzucco. Il gruppo alle loro spalle si sfilaccia, con il leader della corsa Bellia (IAM Excelsior) a controllare. La tecnica discesa su Quassolo non cambia le carte in tavola e così Donovan si riscatta dalla débacle di ieri e taglia vittorioso il traguardo. Alle sue spalle giungono Mazzucco e Pronskiy (Astana City), capace di un brillante recupero sull’ultima salita.

Al termine della nervosa tappa piemontese, dunque, tutti riconfermati i leader di ieri delle varie categorie della corsa: Bellia in maglia gialla, Cacciotti in maglia a pois, Inkelaar in maglia bianca e Dotti in maglia rossa.

ORDINE D’ARRIVO:

1. Mark Donovan (Team Wiggins) 4h19’01”
2. Mazzucco (Trevigiani Phonix – Hemus 1896) a 38″
3. Vadim Pronskiy (Astana City) a 42″
4. Stefan De Bod (Dimension Data for Qhubeka)
5. Mattia Bais (Cycling Team Friuli) a 1’17”
6. Lorenzo Fortunato (Petroli Firenze Hopplà Maserati) a 1’21”
7. Andreas Leknessund (Norvegia) a 1’52”
8. Alberto Giuriato (Cycling Team Friuli) 
9. Matthew Teggart (Team Wiggins) a 1’54”
10. Zahiri Abderrahim (Trevigiani Phonix – Hemus 1896)

CLASSIFICA GENERALE:

1. Matteo Bellia (IAM Excelsior)
2. Kevin Inkelaar (Polartec Kometa) a 30″
3. Jonas Gregaard (Danimarca) a 1’21”
4. Andreas Leknessund (Norvegia) a 1’33”
5. Vadim Pronskiy (Astana City) a 1’35”
6. Juan Lopez (Polartec Kometa)  a 2’02”
7. Alessandro Monaco (Petroli Firenze Hopplà Maserati) a 2’08”
8. Zahiri Abderrahim (Trevigiani Phonix – Hemus 1896) a 2’11”
9. Alberto Giuriato (Cycling Team Friuli) a 2’27”
10. Einer Rubio (Team Vejus TMF) a 2’30”