VARGARDA (SVEZIA) – Una vittoria d’autorità. Una ciambella uscita con il buco perfetto. Emilia Fahlin rompe il ghiaccio e vince. Ma non lo fa in una corsa normale, almeno non per lei, perchè la Crescent Vargarda Women’s World Tour race, prova del neonato Women’s World Tour, si svolge in Svezia, sulle strade di casa sua.
Emilia Fahlin ha colto oggi il suo primo successo in maglia Alé Cipollini Galassia, dopo una prima parte di stagione corsa da protagonista. Una vittoria che ha valore doppio.

Il podio della Crescent Vargarda Women’s World Tour race

Il podio della Crescent Vargarda Women’s World Tour race (foto Sportfoto.nl)


La 27enne #yellowfluorange è entrata nella fuga decisiva, di nove atlete, che ha preso il largo nel quarto ed ultimo settore di sterrato. La forte atleta svedese, dopo uno sprint regale, si è imposta nettamente sul traguardo di Vårgårda. Fahlin ha anticipato due atlete di spessore come la finlandese Lotta Lepistö (Cervélo-Bigla Pro Cycling) e l’olandese Chantal Blaak (Boels – Dolmans Cycling Team), rispettivamente seconda e terza.
“Crediamo molto in lei – dice un raggiante Fortunato Lacquanitie oggi ci ha ripagato della fiducia, ha corso una gara perfetta. La prova si è decisa con la fuga di nove atlete al comando, per lei una ghiotta opportunità, ha saputo rispondere a tutti gli attacchi, ha provato ad anticipare lo sprint che poi ha vinto nettamente. Per noi è la prima vittoria Word Tour, dopo averla sfiorata in più occasioni. Oggi Emilia era la più forte e le sue compagne sono state perfette, un successo di squadra”.
Grande festa in Svezia per la Alé Cipollini Galassia

Grande festa in Svezia per la Alé Cipollini Galassia (foto Sportfoto,nl)


“Sono felice di aver rotto il ghiaccio, vincere in Svezia è stato straordinario – a parlare Emilia Fahlin, emozionata dopo il successo odierno – sto bene, sono in forma e ci tenevo molto ad essere protagonista sulle strade di casa. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, oggi presente sul traguardo, alla mia squadra, perfetta anche qui, siamo unite e forti, e a tutti quello che urlavano il mio nome a bordo strada, mi hanno dato la forza per sprintare e conquistare la vittoria più bella della mia carriera”.
Molto soddisfatta anche Alessia Piccolo, Presidente della formazione Alé Cipollini Galassia: “Eravamo partite per questa trasferta in Svezia con la determinazione di tornare a casa con qualcosa di importante, oggi abbiamo ripagato i nostri tifosi. Dopo tante ottime prestazioni, non coronate però dal trionfo finale, questo risultato è il giusto riconoscimento del lavoro che stiamo facendo. Era importante conquistare una vittoria, una vittoria in una prova World Tour è la conferma che la strada presa è quella giusta. Sicuramente questo successo ci darà la carica per puntare ad altri risultati importanti, da qui a fine stagione”.
La vittoria di Emilia Fahlin in Svezia

La vittoria di Emilia Fahlin in Svezia (foto Sportfoto.nl)


ORDINE D’ARRIVO:
1 Emilia Fahlin (Swe) Alé Cipollini 3:35:31
2 Lotta Lepistö (Fin) Cervelo Bigla Pro Cycling Team
3 Chantal Blaak (Ned) Boels Dolmans Cycling Team
4 Amy Pieters (Ned) Wiggle High5
5 Maria Giulia Confalonieri (Ita) Lensworld-Zannata
6 Hannah Barnes (GBr) Canyon-SRAM
7 Amanda Spratt (Aus) Orica-AIS
8 Julia Soek (Ned) Team Liv-Plantur
9 Shara Gillow (Aus) Rabo Liv Women Cycling Team
10 Roxane Knetemann (Ned) Rabo Liv Women Cycling Team 0:00:13