È arrivata l’ufficialità che il Giro del Friuli, corsa a tappe per Élite e Under 23 non sarà organizzata nel 2016. La gara era già stata a rischio nel 2015: dopo essere stata spostata da maggio a settembre, si è disputata in tre tappe anziché cinque. Dieci giorni fa la società che organizza la corsa aveva diffuso un comunicato in cui parlava della possibilità concreta che quest’anno il giro non si sarebbe corso.
L’Uci, su indicazione della Federciclismo ha rimosso dal proprio calendario internazionale la corsa italiana. Le cause sembrano essere delle carenze da parte del comitato organizzatore, problemi con la sicurezza e mancato pagamento dei premi alle squadre.
Giovanni Capanera, il presidente dell’organizzazione ha detto: “Da anni ci arrabattiamo per completare il budget necessario per organizzare l’evento. Servirebbero 250 mila euro per organizzare una corsa di grande livello, nelle ultime edizioni non siamo riusciti che a racimolare, con difficoltà, 150 mila euro. I contributi degli enti pubblici arrivano in ritardo, quando arrivano, gli sponsor latitano… Ma eravamo pronti, qualcuno ci ha voluto far fuori”.
In passato al Giro del Friuli hanno vinto corridori che poi sono diventati grandi campioni come Felice Gimondi, Claudio Chiappucci e Marco Pantani, oltre a, in tempi più recenti, Gianluca Brambilla, John Degenkolb e Diego Rosa.