RICHMOND (STATI UNITI) – Da eterna piazzata a campionessa del mondo. E’ in sintesi la storia della neozelandese Linda Villumsen neo iridata Donne Elite della cronometro. Specialista della lotta contro il tempo, finora, dal 2009 al 2013, aveva collezionato due argenti e tre bronzi nella prova iridata. Oggi la gioia più grande la conquista della medaglia d’oro al termine di una grande performance in una sfida giocata sul filo dei secondi e molto, molto emozionante.
Solo tre secondi permettono all’atleta neozelandese della UnitedHealthcare di avere la meglio dell’olandese Anna Van Der Breggen, ultima vincitrice del Giro Rosa, medaglia d’argento, mentre si deve accontentare della medaglia di bronzo, staccata di 5″, la campionessa uscente, la tedesca Lisa Brennauer. Quarta l’australiana Katrin Garfoot a 9″.
Fuori dal podio anche le due beniamine di casa, le americane Kristin Armstrong (a lungo al comando della graduatoria provvisoria prima dell’arrivo delle big) ed Evelyn Stevens, rispettivamente quinta e sesta. Solo trentesima, infine, la campionessa italiana della specialità, Silvia Valsecchi che ha tagliato il traguardo di Richmond con un ritardo di 3’34”.
CLASSIFICA CRONOMETRO DONNE ELITE: 
1. Linda Villumsen (Nuova Zelanda) km 30 in 40’29” media 44.463
2. Anna Van Der Breggen (Olanda) a 3″
3. Lisa Brennauer (Germania) a 5”
4. Katrin Garfoot (Australia) a 9″
5. Kristin Armstrong (Usa) a 21″
6. Evelyn Stevens (Usa) a 27″
7. Ellen Van Dijk (Olanda) a 54″
8. Alena Amialiusik (Bielorussia) a 1’06”
9. Ann Sofie Duyck (Belgio) a 1’19”
10. Trixi Worrack (Germania)
30. Silvia Valsecchi (Italia) a 3’34”
(Servizio a cura di Giorgio Torre)