Due Giorni per Alessandro Bolis: Nicolas Gomez firma il tris a San Pietro in Gu

SAN PIETRO IN GU (PD) – Sono già tre le vittorie stagionali del colombiano Nicolas Gomez che oggi ha vinto lo sprint che ha deciso la prima prova della Due Giorni per Alessandro Bolis, sul traguardo di San Pietro in Gu, nel Padovano.

Il velocista della Colpack Ballan ha avuto ancora una volta la meglio del giovane Alessio Portello (Zalf-Fior), secondo, e terzo l’emiliano Mattia Pinazzi dell’Arvedi Cycling.

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Si presentano 122 atleti alla partenza della manifestazione che vuole ricordare la figura dell’ex sindaco di Carmignano di Brenta, venuto a mancare a soli 43 anni. Un amministratore lungimirante, amico e grande appassionato del ciclismo. Instancabile e appassionato, è stato vice-presidente dell’ANCI del Veneto oltre che Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’UIlss 6 Euganea e ha contribuito alla crescita di Carmignano di Brenta favorendo lo sviluppo e la promozione del ciclismo. Con il suo operato ha dato vita ad una importante rete di piste ciclabili e ha creato importanti progetti legati alle due ruote tra cui il Carmignano Bike Festival.

Il podio della Due Giorni per Alessandro Bolis a San Pietro in Gu (foto Photobicicailotto)

Tornando alla corsa, propone un circuito cittadino di 3,2 km da ripetere 35 volte. Dopo tre giri scappano in sei, poi restano solamente in quattro a comandare la corsa per quasi l’intera giornata. Si tratta di Acco (Zalf-Fior), Nencini (Petroli Firenze Hopplà), Ginestra (Work Service) e Rigatti (Sissio Team). Il loro vantaggio sul gruppo oscilla subito tra 30 secondi e il minuto.

La Copack Ballan fiuta il pericolo e mette davanti al gruppo l’intera squadra a tirare, ma il gap stenta a diminuire. Quando mancano cinque giri alla conclusione, a dare manforte alla formazione orobica arrivano anche gli uomini della Arvedi Cycling, in particolare un gran lavoro viene svolto dal campione olimpico del quartetto Francesco Lamon.

I quattro della fuga a San Pietro in Gu (foto Photobicicailotto)

Il divario scende, a meno tre giri dalla conclusione restano 20 secondi ai quattro fuggitivi, a meno due giri dalla conclusione vengono ripresi.

Il gruppo compatto passa al suono della campana e già si distinguono i treni delle squadre più attese, già al lavoro per impostare la volata. Colpack, Zalf e Arvedi. Lo sprint è un testa a testa appassionante tra Gomez e Portello che premia ancora una volta il colombiano che sfrutta al meglio l’ultimo colpo di reni.

Per Nicolas Gomez una vittoria da dedicare al compagno di squadra Gidas Umbri che in settimana ha perso il giovane fratello Marco Ragnetti in un incidente stradale. A premiare il vincitore erano presenti anche la moglie e il figlio di Alessandro Bolis.

Nicolas Gomez vincitore a San Pietro in Gu con la moglie ed il figlio di Alessandro Bolis (foto Photobicicailotto)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)