Il Trofeo Plastik Textile è ancora di Alessio Magagnotti

ALBANO SANT’ALESSANDRO (BG) – Cambiano le stagioni, cambiano gli avversari, ma il rettilineo finale del Trofeo Plastik Textile è sempre terreno di conquista del trentino Alessio Magagnotti (Forti e Veloci). Esattamente come accaduto nel 2022, il ragazzo classe 2007 si è aggiudicato lo sprint ristretto precedendo Marco Loda (Pol. Camignone) e Mattia Mangili (Scuola Ciclismo Cene).

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Il successo di Alessio Magagnotti corona l’ottima condotta di gara del sodalizio trentino, capace di farsi vedere spesso e volentieri in testa a un gruppo forte di 131 allievi, provenienti non solo dalla Lombardia ma anche dal Veneto e, appunto, dal Trentino.

Nelle prime fasi pianeggianti di gara, il primo tentativo ha portato la firma di Oscar Sandri, poi riassorbito dagli inseguitori. Dopo i traguardi volanti vinti da Tommaso Simonelli (Ped. Brembillese) e dallo stesso Magagnotti, è ancora Sandri a scattare, questa volta in compagnia del suo compagno di squadra Melsan Idrizi.

Altre squadre chiamate quindi a tirare per riprendere il duo di testa prima dell’inizio del Colle dei Pasta, che screma il gruppo a otto unità, comprendente tutti i migliori: il primo a scollinare è Giacomo Rosato (La Termopiave Valcavasia), con alle sue spalle due atleti molto forti anche in volata come Magagnotti e il bresciano Marco Loda.

In discesa è ancora Rosato a provarci, ma a 500 metri dall’arrivo la Forti e Veloci riesce a riassorbire il fuggitivo e a lanciare il proprio velocista, abile nel coronare il lavoro di squadra.

“Dopo un inizio di stagione un po’ complicato, ora inizio a sentirmi bene, come dimostra il piazzamento di ieri nella cronoscalata a Varese”, ha detto Alessio Magagnotti. “Oggi la squadra ha fatto quello che doveva fare in tutte le fasi di gara, mentre in salita io ho cercato di stringere i denti e non mollare Rosato. Nel finale siamo arrivati in una ventina sul rettilineo d’arrivo e sono riuscito a vincere”.