Sotto la grandine di Gussago emerge Kevin Bertoncelli

GUSSAGO (BS) – Nel ciclismo ci sono molti modi di vincere e molte condizioni in cui lo si può fare; e la maniera con cui il mantovano Kevin Bertoncelli ha conquistato la sua prima affermazione dell’anno è stata fenomenale.

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L’esordiente in forza alla Madignanese ha coronato una fuga solitaria nata sotto la grandine e che lo ha visto affrontare tutto solo sia i 3000 metri di strade bianche che la salita finale alla Santissima di Gussago. Un trionfo spettacolare, al termine di una prova resa ancora più affascinante dal temporale che ha bersagliato i 65 esordienti al via.

Partiti con il sole e attesi da un percorso di 33 km, di cui 3000 metri di sterrato e gli ultimi 500 metri tutti all’in su, sui protagonisti del Trofeo Maurigi si è improvvisamente scatenato Giove pluvio, scaricando addosso ai corridori dal 10° km una secchiata d’acqua mista grandine.

La grandine si scatena sul gruppo

Ed è in questo momento che dal gruppo se ne va Kevin Bertoncelli, già autore di una bellissima fuga a Crema sette giorni fa, conclusa al secondo posto. Ottima l’azione del mantovano che, uscito dallo sterrato, vanta la bellezza di oltre un minuto su un gruppo evidentemente incapace di reagire.

L’ultima scalata alla Santissima diventa così per il battistrada una passerella, per quanto faticosa, verso un meritatissimo successo. Alle spalle del vincitore, staccati di un minuto e venti secondi, hanno chiuso Sergio Ferrari (Mincio Chiese) e Marco Loda (Camignone).

Il podio del Trofeo Maurigi

(Servizio e fotografie a cura di Roberto Amaglio)