VERONA (VR) – Si infoltisce ulteriormente la rosa 2026 della General Store-Essegibi-F.lli Curia, che nella prossima annata agonistica potrà contare su un’altra new-entry “di spessore”: Nicolò Arrighetti.

Classe 2004 (festeggerà 21 anni il prossimo 23 dicembre) il passista veloce di Bossico (BG) esordirà a gennaio in livrea giallo-nero-verde forte dei buoni risultati conquistati in questa stagione, trascorsa tra le fila della Biesse – Carrera – Premac.

Vincitore (per il secondo anno consecutivo) del Trofeo Sportivi di Briga, esigente sfida novarese con arrivo in cima all’iconico Muro di San Colombano, Arrighetti si è messo in luce non solo in patria (tra i vari piazzamenti, spiccano il sesto posto al Campionato italiano in linea U23 e il settimo nella sesta frazione del Giro Next Gen), ma anche fuori dai confini nazionali e all’Okolo Slovenska (il Giro di Slovacchia, di categoria 2.1 UCI), dove ha messo a segno una tripla top-ten classificandosi ottavo nella prima tappa, quinto nella seconda e sesto nella quarta.

“La cosa che più mi ha colpito di General Store-Essegibi-F.lli Curia è il modo in cui si sono subito posti nei miei confronti, mostrandosi molto interessati e disponibili; e questo mi ha decisamente convinto, oltre al fatto che so che è un bell’ambiente, dove potersi esprimere al meglio.” Ha commentato Arrighetti. “Il 2026 sarà un anno importante, per me, perché sarà l’ultimo da Under23. Della squadra mi è piaciuto il progetto, sia dal punto di vista della preparazione che del calendario gare, simile a quello che sto già facendo da tre anni e ricco di corse con i professionisti e sfide prestigiose per gli Under23. Il mio obiettivo sarà cercare di fare bene e di provare a mettermi in luce in gare internazionali, con i professionisti e, se ci sarà l’occasione, anche al Giro Next Gen.”

“Arrighetti è un ragazzo interessante e siamo convinti che in corse mosse, oppure con arrivi su strappi o ‘salitelle’, possa fare veramente bene.” Ha aggiunto il DS Daniele Calosso. “Penso che, il prossimo, sia un anno importante, in cui vorrà sicuramente dare conferma del proprio valore. Sappiamo che è un corridore di spessore – lo ha dimostrato sin dal suo esordio tra gli Under23 – e, quindi, siamo convinti che in certe gare potrà essere anche un punto di riferimento per i compagni più giovani; una sorta di guida. L’ho trovato molto diligente, ‘sul pezzo’ e possiamo, certamente, dire che ci sono tutte le premesse per aspettarci una bella stagione con lui sperando, anche, di essere parte altresì di un suo passaggio al professionismo. E’ questo che dobbiamo porci come obiettivo finale.”

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