Appassionati da 29 nazioni e quattro continenti per celebrare l’evento che anche quest’anno ha coniugato in grande stile ciclismo e territorio. In prima fila Giancarlo Moretti Polegato (Villa Sandi) e il sindaco Luciano Fregonese. Al via anche gli ex pro’ Claudio Chiappucci e Marco Saligari, oltre a Ken Podziba (TD Five Boro Bike Tour), Neil McKinnon (RBC GranFondo Whistler) e la delegazione giapponese della Grand Cycle Tokyo, in rappresentanza dei grandi eventi internazionali che condividono l’impegno per la sostenibilità ambientale.

Unica e inimitabile. Come una domenica a pedalare tra le colline ricamate da vigneti, condividendo fatica e sorrisi con ciclisti da tutto il mondo. Prosecco Cycling è questa: un brindisi senza fine, la classe di un evento che sfida il tempo: 22 stagioni e altrettante edizioni. Una magia che si rinnova, uguale ma in fondo sempre diversa.

In 2.600, questa mattina, hanno partecipato all’attesa passerella tra le colline dell’Unesco. Un mondo in bicicletta, con 29 Paesi e quattro continenti rappresentati al via. Un evento a tutto tondo, in cui la passione per la bicicletta, libera dai confini di un esasperato agonismo, diventa volano per la promozione delle colline Unesco, vetrina per i prodotti tipici e uno sguardo rilassato su panorami sempre diversi.

Tra le novità dell’edizione 2025, il dj set di uno scatenato Joe T. Vannelli, che ha riempito piazza Marconi con la musica che ha conquistato i più prestigiosi club al mondo. C’è poi il crescente impegno — condiviso con gli organizzatori della TD Five Boro Bike Tour di New York, della Cape Town Cycle Tour, della RBC GranFondo Whistler e della Rainbow Bridge Ride di Tokyo — verso le buone pratiche finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente.

Dopo il riuscitissimo Meeting Internazionale sulla Mobilità Sostenibile, tenutosi a Villa Sandi, Ken Podziba, Neil McKinnon e la delegazione giapponese della Grand Cycle Tokyo erano anche al via della Prosecco Cycling, evento che nel 2021 ha lanciato il progetto World Cycling Sustainable Events.

In prima fila, in piazza Marconi, anche il sindaco Luciano Fregonese, che ha onorato la promessa di essere parte dell’evento, e Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, accompagnato in bici dalla moglie Augusta.

Entusiasti anche gli ex professionisti: Marco Saligari ha ricordato quanto la Prosecco Cycling sia speciale proprio perché non è una gara, mentre Claudio “El Diablo” Chiappucci ha sottolineato l’unicità della partenza e la magia del percorso.

Prima dello start hanno preso la parola anche Franco Adami, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, che ha portato il saluto di 3.000 viticoltori, 200 cantine e 400 trasformatori.

Alle 8.30 lo start ufficiale: coriandoli, tricolore disegnato in cielo dal biplano della Jonathan Collection e la voce di Luciano Pavarotti con “Nessun dorma”.

Come sempre, lentezza e convivialità sono state virtù cardine: fermate gourmet a Refrontolo (tiramisù), San Pietro di Feletto (Prosecco e scampi) e Col San Martino (trippa e Prosecco). Con l’introduzione del tempo minimo di 3h10’, chi pedalava troppo veloce rischiava la squalifica.

I vincitori delle salite cronometrate

Tra i 12 atleti premiati (nove uomini e tre donne): Nicola Formelli (Chiarcosso-Help Haiti), Christoph Seebacher, Gianluca Braghetto (NMD – New Molini Dolo), Fabio Oliveri (Bicistore Cycling Team Carcare), Sergio Gianola (Comola Kikaff 36), Davide Ferrari (Team Factor Hicari Stemax), Roberto Brilli (Asd Max Lelli), Giuseppe Bovo (S.C. Formigosa), Franco Righi (Team Factor Hicari Stemax), Giorgia Bandini (Alè Cipollini), Elisa Benedet (Acsi Nazionale Roma), Elisabetta De Bernardi (Rodman Team).

Le classifiche a squadre

  • Classifica squadre: vincono ex aequo Gs Sportissimo e Team Armistizio, davanti ad Asd Adventure & Bike.

  • Classifica “Fun Team”: successo del Team Tartaruga Follador (con Cristian Parisotto, Mattia Gemin, Michele Pastro, Stefano Battiston, Fabiana Ugotti), davanti a ASD Zerotest e Asd Uno Team Cittadella.

  • Premio We2gether Team: Asd Mtb Mania, autori della coreografia più originale.

Premi speciali a tre australiani (Nigel Kimber, Susan Chapman, Ian Renè Currie) per la distanza percorsa per raggiungere Valdobbiadene e ai romeni Sorina Veres, Andrea Salyi e Cristi Ionescu, ultimi al traguardo accolti da applausi e una torta in piazza Marconi.

La giornata si è conclusa a Villa dei Cedri con il tradizionale spiedo gigante e il brindisi finale, reso possibile dal lavoro di oltre 1.328 volontari e professionisti.

“Prosecco Cycling si conferma evento d’eccellenza – ha commentato l’executive manager Massimo Stefani –: non solo per i 2.600 iscritti, ma per l’impatto internazionale e turistico che porta nelle nostre colline”.

Sipario e arrivederci al prossimo anno: a Valdobbiadene, vince sempre chi va piano.

FONTI: Ufficio Stampa Prosecco Cycling

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