Il trentino Brandon Fedrizzi corsaro al Memorial Perico

ALBANO S. ALESSANDRO (BG) – Va nella bacheca dell’allievo bolzanino Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci) la 24esima edizione del Memorial Perico. Il trentino, al terzo centro stagionale, ha preceduto in uno sprint a 14 unità il bergamasco Cristian Mazzoleni (Pedale Brembillese) e Giulio Franceschini (Gs Ronco), al termine di una prova a cui hanno preso parte alcuni degli allievi più interessanti del panorama nazionale.

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Quella che doveva essere la prima gara su strada della provincia di Bergamo si è trasformata in un festival del nord Italia, con squadre provenienti non solo dalla Lombardia, ma anche dal Veneto, dal Trentino e dal Piemonte: in tutto sono stati 150 gli allievi che si sono schierati al via della gara organizzata dalla Gi-Effe Fulgor di Seriate.

Da affrontare due tornate pianeggianti da 20 km e l’anello conclusivo, caratterizzato dalla scalata al Colle dei Pasta. Consapevoli della presenza in gruppo di atleti quotati e forti in salita come i già citati Fedrizzi, Mazzoleni, Franceschini, ma anche il figlio d’arte Patrick Pezzo Rosola (Ausonia Pescantina), Mattia Mangili (Sc Cene) e il primo anno Samuele Brustia (Madonna di Campagna), le squadre hanno cercato di mettere in difficoltà i favoriti promuovendo fughe da lontano.

I primi ad animare la prova sono stati Nicolas Reccagni (Ronco) e Federico Profazio (Senaghese), scattati al 15° km e riagguantati dal gruppo nove chilometri più tardi.

Nicolas Reccagni (Ronco) e Federico Profazio in fuga – credit Amaglio

La seconda sortita è stata invece promossa da Michele Dalcanale (Ausonia Pescantina), Davide Zanei (Veloce Club Borgo), Fabio Zuccotti (Gs Ronco) e Francesco Colosio (V Cycling Piton), che hanno visto esaurirsi la loro avventura proprio sulle prime rampe del Colle dei Pasta.

Una salita presa di petto soprattutto da Fedrizzi, Pezzo Rosola e Mazzoleni, transitati nell’ordine al gpm, ma anche da Thomas Martinelli e Giulio Franceschini (Gs Ronco), Samuele Brustia e Gregorio Acquaviva (Madonna di Campagna), Cristian Dandrea, Davide Zanei e Federico Occoffer (Veloce Club Borgo), Eric Zanolini (Zanolini Q36.5 Sudtirol), Gianluca Archetti (Aurora Trento), Achille Bellato (Us Biassono) e Christian Gamba (Trevigliese), capaci di rientrare lungo la discesa verso il traguardo.

A giocarsi il successo sono stati così 14 atleti, messi in fila da Brandon Fedrizzi.

«Questo è il mio terzo successo stagionale e non è stato facile», conferma il vincitore del Memorial Perico 2024. «Nei giri pianeggianti ci sono stati tanti allunghi e siamo riusciti ad annullarli, poi in salita siamo rimasti in sei, ma in discesa sono rientrati alcuni atleti che hanno reso più incerto lo sprint. In volata sapevo di essere veloce, ma mi sono trovato all’aria molto presto, così ho preferito attendere, con il rischio di essere anticipato, e poi sono scattato sfruttando la ruota di Gregorio Acquaviva. Un successo che dedico a mio papà e a tutta la squadra che, nonostante sia composta da molti primo anno, si sta facendo valere».

Il podio del Memorial Perico 2024 – credit Amaglio

(Foto e servizio di Roberto Amaglio)