Nello sprint di Crema la spunta Rebecca Fiscarelli

CREMA (CR) – A distanza di due anni dal successo di Anita Poletti, la Cicli Fiorin torna a fare festa al Criterium Liberazione di Crema per merito della marchigiana Rebecca Fiscarelli, ragazza di Civitanova al primo anno in categoria capace di vincere allo sprint la corsa organizzata dal Team S.E.R.I.O., precedendo la solita Maria Acuti (Gioca in Bici Oglio Po), sempre protagonista in questa competizione, e Camilla Bezzone (GB Junior Team Piemonte).

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Sono state 76 le allieve schieratesi al via per quella che era anche la sesta prova del Trofeo Rosa. Per questo al via si sono schierate molte atlete extraregionali, come la laziale Sofia Delle Fontane, atleta della Vangi Ladies Cycling Team che guidava la classifica delle challenge nazionale.

Ad attenderle il consueto circuito da 2600 metri interamente chiuso al traffico e caratterizzato da 14 curve, di cui 12 a sinistra e due a destra, in questo caso da ripetere 16 volte. Nessuna difficoltà altimetrica, ma una serie infinita di rilanci dopo le curve (molte di queste a 90°), che hanno provocato la classica selezione da dietro, con le ragazze in coda al gruppo messe alla frusta dai continui strappi.

Per questo già a metà gara il plotone si era ridotto a una quarantina di unità, tra cui Alessia Milesi (Ossanesga), la toscana Elisa Ferri (Zhiraf Guerciotti) e l’attivissima Camilla Bezzone, che si sono spartite i quattro traguardi volanti del 3°, 6°, 9° e 12° giro.

E sono state queste ragazze a giocarsi il successo allo sprint: la prima a uscire dall’ultima curva è stata Eva Zandri (Team di Federico), che nonostante la sua tenacia è stata sopravanzata a 150 metri dall’arrivo da Marica Acuti, già vincitrice di due edizioni del Criterium quando era esordiente, ma soprattutto da Rebecca Fiscarelli, capace di mettere la freccia a una settantina di metri dalla linea bianca e aggiudicarsi la vittoria di una prova che nemmeno voleva disputare.

“All’inizio volevo mollare, perché soffro sempre i primi chilometri di gara e, con tutti questi rilanci, mi sentivo già al gancio”, ricorda la vincitrice. “Poi però ho tenuto duro e mi sono fatta coraggio parlando in coda al gruppo con la mia ex compagna di squadra Camilla Bezzone. Insomma alla fine abbiamo provato a risalire il gruppo e a fare la volata. La dedica? Agli allenatori, alla squadra, a Camilla ma anche a mio papà: gli ho detto di restare a casa che tanto a Crema non sarei andata bene. Almeno la dedica gliela devo”.

Ai piedi del podio hanno chiuso Sofia Delle Fontane, che conserva la maglia bianco-rosa del Trofeo Rosa, Giulia Limonta (Valcar – Travel & Service) e le due bikers Elisa Bianchi (Flandres Love) e la già citata Elisa Ferri.

(Servizio a cura di Roberto Amaglio)