Terralba–Marceddì celebra la Coppa del Mondo di Ciclocross
Terralba–Marceddì, nel cuore della provincia di Oristano, ha accolto oggi una delle tappe più attese della Coppa del Mondo di Ciclocross 2025, trasformandosi in un palcoscenico internazionale capace di unire spettacolo agonistico, paesaggio naturale unico e un tracciato moderno da vero ciclocross internazionale.
Atleti e staff provenienti da nove nazioni — Italia, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti — hanno animato una giornata di gare combattute, tecnicamente impegnative e scandite da un pubblico caloroso. Una cornice ideale, resa possibile dal nuovo tracciato scelto dalla Crazy Wheels Cycling Academy, guidata da Luca Massa, dopo l’annullamento dell’edizione 2024 causa maltempo e l’abbandono della precedente location di Is Arutas, Cabras.
Un tracciato che conquista tutti
Il percorso 2025, immerso nel suggestivo scenario naturale di Marceddì tra mare, pineta e tratti sabbiosi, ha riscosso il plauso unanime dei riders. Un circuito moderno, tecnico e perfettamente in linea con gli standard internazionali della disciplina, che ha regalato gare equilibrate e spettacolo fino all’ultimo metro.
La Sardegna ospita così per la seconda volta una tappa del massimo circuito mondiale, posizionata strategicamente tra gli appuntamenti di Flamanville e il celebre tracciato di Namur.
Copertura mediatica globale
L’evento è stato seguito in tutto il mondo:
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In Italia, dirette su RaiPlay (canale RaiPlay Sport 3), Discovery+ ed Eurosport.
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In differita, la manifestazione sarà trasmessa l’8 dicembre su RaiSport.
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All’estero, copertura garantita da Eurosport, HBO Max Discovery, FloBikes, Pickx+ Sports e Telenet PlaySports.
La gara Women Elite: dominio di Lucinda Brand
La tappa di Terralba ha confermato lo straordinario stato di forma della campionessa olandese Lucinda Brand, che ha regalato l’ennesima prova di forza su un circuito reso impegnativo da sabbia e fango.
Brand ha imposto fin dalle prime battute un ritmo irresistibile, mantenendo costanza e pulizia di guida fino al traguardo, precedendo Van Alphen e Van Anrooij. Con questo podio, Lucinda Brand diventa l’atleta più costante di sempre, con 52 podi consecutivi in carriera.
Ottima prestazione per l’italiana Sara Casasola, quinta dopo un serrato duello con Bentveld.
Da segnalare anche il miglior risultato in carriera per Rebecca Gariboldi (8ª) e per la giovane promessa Lucia Bramati (9ª). Tra le Under 23, la junior del secondo anno Giorgia Pellizzotti conquista il terzo posto con una gara di livello assoluto.
La gara Men Elite: Michael Vanthourenhout vince con uno sprint da campione
Finale al cardiopalma per la prova maschile, decisa solo negli ultimi 600 metri.
Il belga Michael Vanthourenhout ha trovato nel tratto misto sabbia-asfalto il varco decisivo per staccare i rivali e tagliare il traguardo davanti a Joris Nieuwenhuis e Laurens Sweeck, in una gara rimasta compatta fino all’ultimo giro.
Tra gli italiani, grande prova di Filippo Agostinacchio della EF Education, ottavo al traguardo nella sua prima stagione da élite. Era dal 2021 che un crossista italiano non chiudeva nella top 10 di Coppa del Mondo.
Una giornata che entra nella storia della Sardegna
L’edizione 2025 della Coppa del Mondo di Ciclocross a Terralba–Marceddì non è stata solo un successo sportivo, ma anche un momento di forte valorizzazione del territorio.
La splendida giornata di sole, il pubblico entusiasta e la qualità degli atleti presenti hanno reso questa tappa un appuntamento destinato a segnare un punto di svolta per l’isola e per tutto il movimento ciclocrossistico italiano.
Così Luca Massa, organizzatore della Crazy Wheels Cycling Academy:
«È stata una grandissima emozione vedere in TV il nostro territorio. Dopo ciò che era accaduto lo scorso anno, abbiamo finalmente potuto mostrare al mondo quanto sia bella la Sardegna e quanto questo territorio possa offrire al ciclismo fuoristrada. Gli atleti sono rimasti entusiasti del percorso e anche il pubblico ha risposto alla grande: per la nostra Isola è stato un evento davvero partecipato. Ringrazio tutto il mio staff per l’incredibile lavoro svolto: dall’esterno si vedono solo due gare, ma dietro c’è un impegno che dura un anno intero.»
La Sardegna abbraccia il grande ciclocross — e il grande ciclocross, oggi, ha abbracciato la Sardegna.
FONTI: Ufficio Stampa CDM CX TERRALBA; FOTO: Gaetan Flamme