GHEDI (BS) – Tris di nuovi arrivi per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, che per la stagione 2026 accoglie nella propria rosa tre atleti classe 2007 che affronteranno il primo anno Under 23 con la maglia bresciana. Nella squadra diretta da Marco Milesi e Dario Nicoletti approderanno Federico Brafa, Mirko Carminati e Matteo Dognini.

FEDERICO BRAFA – Nato il 6 gennaio 2007, è originario di Tovo di Sant’Agata (Sondrio) e in questi quattro anni si è dedicato sia alla strada sia alla mountain bike, cogliendo in quest’ultimo settore risultati di rilievo. Dopo il biennio da Allievo al Biassono, Brafa è approdato all’Energy Team, oltre al doppio tesseramento in prestito alla Ktm Protek Elettrosystem nei due anni da Juniores. Nel 2024 ha vinto la seconda tappa al Giro del Friuli su strada oltre all’argento tricolore di categoria nel cross country olimpico (Xco). Quest’ultima specialità lo ha incoronato quest’anno campione italiano a Lugagnano (Piacenza) in un 2025 di grande rilievo anche a livello internazionale nel fuoristrada con l’argento nell’Xco e il bronzo nello Short Track (Xcc) agli Europei in Portogallo, mentre su strada ha centrato il nono posto all’Eroica.

“Per il 2026 ho deciso di dedicarmi completamente alla strada, quando mi si è presentata l’opportunità del Team Biesse Carrera Premac, ho accettato volentieri perché la ritengo la scelta più giusta per crescere. Sono molto contento, conosco qualche ragazzo della rosa e ne ho sempre sentito parlare molto bene”.

MIRKO CARMINATI – Nato il 4 maggio 2007, è originario di Romano di Lombardia (Bergamo) e si è avvicinato da piccolissimo al ciclismo (G0 nella Ghisalbese approdando poi al Team Bramati) dove è maturato con sei stagioni da Esordiente a Juniores nella Romanese. Amante dei percorsi mossi, Carminati è entusiasta della scelta per il 2026.

“Ho colto la palla al balzo per questa chiamata del Team Biesse Carrera Premac, a mio parere una delle formazioni più forti in categoria a livello nazionale ed esser stato scelto per me è un onore. Questo primo anno da Under 23 lo vivrò molto serenamente, una stagione da scoprire e spero di essere all’altezza delle occasioni che si presenteranno davanti e di sfruttarle, oltre a mettermi a completo servizio della squadra”.

MATTEO DOGNINI – Nato il 14 giugno 2007, è originario di Grumello del Monte (Bergamo) e in carriera ha vestito due maglie, quella del Villongo (da G1 ad Allievo) e quella del Team Ecotek nello scorso biennio da Juniores. Scalatore, tra i suoi idoli mette in ordine cronologico Vincenzo Nibali e Tadej Pogačar e nel 2025 ha conquistato due top ten.

“Ho trovato un ambiente molto professionale e ho accettato volentieri questa proposta. Sono contento, penso sia la scelta migliore vedendo anche i risultati conquistati nel 2025 dal team, una buona squadra di sviluppo per gli under 23. Personalmente, la mia priorità è essere di buon aiuto per la squadra”.

Un altro tris, questa volta di conferme di giovani di belle speranze. Anche nella stagione 2026, tre atleti classe 2006 (Davide Quadriglia, Andrea Donati e Alessandro Milesi) continueranno a vestire la maglia della formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, con cui affronteranno il loro secondo anno da Under 23 dopo l’esperienza della scorsa stagione.
DAVIDE QUADRIGLIA – Nel 2025, il corridore bergamasco ha centrato la sua prima vittoria da Under 23 nel Circuito di Cesa (2 settembre). “Non mi aspettavo grandi risultati dalla prima stagione da under 23, invece è arrivata anche la vittoria. Il mio focus era imparare come si corre a questi livelli apprendendo dai compagni più grandi e così è stato. Gli insegnamenti più importanti? Bisogna essere bravi un po’ in tutto e non ci si può focalizzare solo su una singola cosa. Ora sono felice di rimanere ancora al Team Biesse Carrera Premac, dove ho corso anche da Juniores, e cercherò di ottenere più piazzamenti e più vittorie” (nella foto Rodella).
ANDREA DONATI – Per il bresciano, il 2026 in maglia Team Biesse Carrera Premac sembra avere i connotati di un riscatto a livello personale. “Il mio bilancio 2025 non è stato positivo, visto che mi sono rotto prima la mano, poi il gomito e ho dovuto fare i conti con alcuni infortuni. E’ stata una stagione molto sfortunata, dove comunque ho cercato di essere utile per la squadra e ho accumulato un po’ di esperienza. Sono molto contento di essere rimasto in questa squadra, probabilmente la migliore della categoria in Italia, che ti permette di mettere in mostra il talento se lo hai. Nel 2026 devo fare un salto di qualità a livello di risultati e di prestazioni ma sono abbastanza sicuro di riuscire a farlo”
ALESSANDRO MILESI – Per il corridore bergamasco (nonché figlio di Marco Milesi, uno dei due direttori sportivi della squadra), nel mirino ci sono ulteriori progressi nella nuova stagione. “Il 2025 è andato abbastanza bene, sono cresciuto molto in tanti aspetti, anche nella gestione della corsa, ho aiutato la squadra e ho maturato una buona esperienza. Avere la fiducia della società che ci ha cresciuto anche da Juniores è sicuramente importante e testimonia come il progetto funzioni: qui c’è lo spazio per crescere senza pressioni. Per il 2026 mi aspetto di migliorare ancora e iniziare a togliermi qualche soddisfazione personale, cercando di partire al meglio fin dalle prime gare”.