Grande serata al Castello di Bevilacqua, nel Veronese, con la cerimonia delle premiazioni del Prestigio d’Oro Alè 2025
Bevilacqua (Verona) – È stata la grande parata dei campioni del futuro, del recente passato e del passato quella che si è svolta nella serata di martedì 11 novembre al Castello di Bevilacqua, in occasione dei festeggiamenti e delle premiazioni del Prestigio d’Oro Alè Ride in Colors. Il grande evento, nato nel 1996 grazie al mitico e irriducibile Agostino Contin, ha saltato soltanto l’edizione 2020 a causa del Covid.
È stata una manifestazione molto sentita, realizzata con la collaborazione di Alessia Piccolo, Direttore Generale di APG–Marchio Alè, e che ha assegnato anche la 26ª edizione del Gran Premio Direttori Sportivi Feltre Traslochi e la 22ª del Gran Premio Maglificio Antonella Club 88, voluti dagli storici collaboratori Paolo Negretti e Renato Giusti. Di fatto, però, si è trattato della 29ª edizione, poiché nel 2020 non si poté svolgere. L’evento è stato condotto da Moreno Martin e allietato dalle note de “I Rodigini”, con le voci di Monica e Francesco.
Ad aprire gli interventi, preceduti dal brano “Amici per sempre” dei Pooh, è stato il padrone di casa del Castello di Bevilacqua, Roberto Iseppi, che ha ringraziato il numeroso pubblico dando un “avanti tutta” in vista della 30ª edizione del 2026.
È poi intervenuto Agostino Contin, ricordando: «È impossibile dimenticare il 1995, quando nessuno immaginava che il Prestigio d’Oro Alè arrivasse a questo successo. È stato un lavoro enorme, svolto con passione, tra soddisfazioni, difficoltà e qualche amarezza. Con le tappe del Prestigio abbiamo fatto conoscere i territori, i prodotti e le nostre regioni, Veneto e Lombardia. Grazie a tutti».
A seguire, la rassegna fotografica e video dei vincitori delle 29 edizioni del Prestigio, molti dei quali inizialmente sconosciuti e poi diventati campioni del ciclismo.
La prima premiata è stata la giovanissima veronese Matilde Rossignoli, al secondo anno tra le Allieve e già vincitrice di cinque titoli italiani in carriera: tre nel 2025 (uno su strada a Trieste e due su pista a Noto). Portacolori del Team Burzoni, ha ricevuto il “Premio Simpatia”.
È stato poi il turno del trentino Alessio Magagnotti, classe 2007, talento della velocità con 14 successi nel 2025, due titoli mondiali su pista (Inseguimento a Squadre e Individuale) e portacolori della Autozai Contri.
A seguire il 37enne abruzzese Marco Cottarelli, categoria paraciclismo “C3”, vincitore del titolo italiano su pista e strada. Spazio anche al ricordo del quartetto azzurro campione del mondo nella cronometro a squadre 100 km nel 1964 a Lasarte: Luciano Dalla Bona, Pietro Guerra, Mino Denti e Giuseppe Soldi, recentemente scomparso, rappresentato dal figlio.
«Renato Giusti mi ha dato lo spunto per riunire il quartetto» ha sottolineato Contin.
Matilde Rossignoli ha raccontato: «Quest’anno ho percorso tanti chilometri, ero preparata per i Campionati Italiani di Trieste, ma non mi aspettavo la vittoria. Il prossimo anno resterò nel team e punterò agli appuntamenti più importanti».
Alessio Magagnotti ha aggiunto: «Per il 2026 sarà una nuova avventura. L’ultima vittoria in provincia di Treviso è nata da una partenza all’attacco: l’avversario non ha resistito al mio ritmo».
Sul palco anche Marco Cottarelli, che ha condiviso la sua storia e la rinascita sportiva dopo l’incidente del 2000 in cui perse un braccio.
Assegnato poi a Massimo Ghirotto il Gran Premio Sport Service, con la dedica “A una persona determinata”. Contin ha ricordato la sua dedizione come Presidente della Struttura Tecnica della Federazione.
Ghirotto ha raccontato il motivo delle sue dimissioni e ha espresso gratitudine: «Oggi mi diverto in bici. Questa serata ha riaperto una finestra di ricordi».
Tra le autorità presenti: il presidente della Federciclismo Veneto Mario Guerretta, con Paolo Bassanello, Roverselli, Diego Zoccatelli, Fausto Armanini, nonché Matteo Tosatto e il Dott. Lucio Cordioli.
Premiati anche i giudici Alessandro Bertazzoni, Ilenia Benini e Davide Barzi.
Nel suo intervento, Guerretta ha lodato la manifestazione: «Grazie ai giovani riviviamo i momenti più belli del ciclismo. Il Prestigio deve continuare».
Contin ha confermato la volontà di proseguire per un’altra edizione, annunciando la realizzazione di un libro celebrativo.
A premiare i protagonisti: Alessia Piccolo, Giada Borgato e Matilde Rossignoli.
La cerimonia si è conclusa con le premiazioni dei primi tre juniores del Gran Premio Windtex:
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Alessio Magagnotti (Autozai Contri) – 33 punti
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Marco Pierotto – 30
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Francesco Tessari (Petrucci Assali Stefen) – 18
Per gli Under 23, nel Gran Premio Maglieria Antonella Club 88:
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Christian Fantini (Solme Olmo) – 28
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Thomas Gamba (General Store) – 27
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Riccardo Fabbro (Trevigiani) – 20
I direttori sportivi premiati per il Gran Premio Feltre Traslochi sono stati Daniele Calosso (General Store) e Fausto Boreggio (Autozai Contri).
La serata si è chiusa con i ringraziamenti di Contin, che ha dato appuntamento all’edizione 2026.