DRÔME-ARDECHE (FRANCIA) – La seconda giornata dei Campionati Europei UEC su strada in corso in Drôme-Ardèche è stata
interamente dedicata alle prove del Mixed Team Relay, riservate alle categorie Junior ed Elite.

La formula, ormai consolidata, prevede la partecipazione di ogni nazionale con una squadra composta da tre donne e tre uomini, impegnati in due frazioni sullo stesso tracciato. Partenza e arrivo a Étoile-surRhône, per un totale di 40 chilometri, con un percorso veloce che ha reso le prove spettacolari e combattute fino all’ultimo metro.

Grande spettacolo nella gara Elite, che ha visto il trionfo della Francia. Il sestetto formato da Bruno Armirail, Rémi Cavagna, Thibault Guernalec, Juliette Labous, Cédrine Kerbaol e Marion Borras ha percorso i 40 chilometri in 47’42”70 alla media di 50,30 km/h, costruendo il successo con grande regolarità tra le due frazioni. Piazza d’onore all’Italia, seconda a 6”38, con Filippo Ganna, Marco Frigo, Lorenzo Milesi, Federica Venturelli, Vittoria Guazzini ed Elena Cecchini, mentre la Svizzera ha completato il podio, staccata di 40”11, grazie al team composto da Jan Christen, Stefan Küng, Mauro Schmid, Noemi Rüegg, Marlen Reusser e Jasmin Liechti.

Ad aprire la giornata era stata la prova riservata agli Junior, che ha premiato la Norvegia. La formazione scandinava con Kristian Haugetun, Sindre Orholm-Lønnseth, Håkon Eiksund Øksnes, Oda Aune Gissinger, Marte Dolven e Ida Østbye Støvern ha completato il percorso in 52’05”12 alla media di 46,07 km/h, conquistando un titolo di grande prestigio. Seconda la Francia a 34”, con Lancelot Gayant, Luc Royer, Gabin Gicquel, Zoé Bihan, Charlotte Bouhier e Ninon Humbert, mentre il bronzo è andato alla Polonia a 37”, con il sestetto formato da Mikolaj Legiec, Marcin Wlodarski, Ksawery Gancarz, Kinga Słomka, Nadia Hartman e Anna Gaborska.

I Campionati Europei UEC su strada proseguiranno domani, venerdì 3 ottobre, con le prime gare in linea. A Guilherand-Granges, sede di partenza e arrivo, il programma prevede tre appuntamenti: al mattino la gara delle Donne Under 23 (85,7 km, partenza ore 9.00), seguita a metà giornata dalla prova delle Donne Junior (62,9 km, partenza ore 12.40). Nel pomeriggio, alle 15.35, sarà la volta degli Uomini Junior,
impegnati su un tracciato di 103,4 km.

Marco Villa, CT dell’Italia della crono, non fa drammi e stila un bilancio nel complesso positivo: “La medaglia d’argento è un buon risultato anche se perdere l’oro per una manciata di secondi non è mai bello. Per quanto riguarda gli Junior, un colpo di vento in fase di cambio ha provocato il contatto tra Linda Sanarini e Matilde Rossignoli. Sfortuna nella sfortuna, perché una sbandata di quel genere, se fosse capitata in altro momento, non avrebbe avuto queste conseguenze.”

 

Foto (Sprint Cycling Agency)