Mestre (Venezia) – Si è chiusa domenica 21 settembre con grandi numeri, al Parco Albanese-Bissuola di Mestre, l’edizione 2025 di Venezia in Bici, il weekend di eventi e appuntamenti dedicato agli appassionati delle due ruote in occasione della Settimana Europea della Mobilità.

Tanti i talk e gli incontri che si sono tenuti sabato 20, per una manifestazione che ha saputo unire sport e sostenibilità. Un evento aperto a tutti, pensato per valorizzare la cultura delle due ruote come strumento di mobilità quotidiana, la scoperta del territorio e la socialità.

Il momento più atteso è stato quello di domenica 21, dove quasi 1000 iscritti hanno preso parte a 10 pedalate tematiche guidate: 9 organizzate la mattina e 1 nel pomeriggio da altrettante associazioni del territorio presenti con i loro stand, per scoprire, da prospettive inedite, Mestre, la Laguna e il territorio circostante.

Gli itinerari sono stati strutturati su diversi percorsi, da quello gravel, lungo argini e strade bianche, a pedalate per famiglie e bambini, fino a quelli dedicati alla musica, alla letteratura, agli orti di Sant’Erasmo, alle fattorie, ai paesaggi industriali e alle bellezze del Lido.

A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale è stata l’assessore alla Mobilità e Viabilità del Comune di Venezia, Francesca Zaccariotto, che ha sottolineato: «La bicicletta è passione e sport, ma anche uno strumento per stare insieme e conoscere il territorio, muovendosi in sicurezza all’insegna della sostenibilità. Iniziative come questa mirano a coinvolgere persone di tutte le età, dai bambini agli anziani, promuovendo inclusione e partecipazione».

«Le Amministrazioni comunali devono rendere sicure le strade per promuovere la mobilità sostenibile – ha proseguito –. Ciò permette di creare un ambiente urbano più sano, inclusivo e resiliente, incoraggiando l’uso di mezzi di trasporto ecologici come biciclette e trasporto pubblico e riducendo l’uso di veicoli privati a combustibili fossili. Ad oggi abbiamo circa 190 chilometri di piste ciclabili distribuite su tutto il territorio comunale, e l’obiettivo è quello di raggiungerne 200».

«Non basta costruire un percorso ma bisogna realizzarlo bene, con materiali che rispettino l’ambiente, con alberi e punti strategici di ristoro e assistenza – ha concluso Zaccariotto –. Grazie a tutti voi che avete partecipato, il nostro auspicio è che sempre più giovani, famiglie e professionisti possano continuare a fare squadra per far sì che fra 5-10 anni la nostra città sia allineata con quelle del Nord Europa ed eccellere nella mobilità sostenibile».

Presente anche la consigliera delegata alle Manutenzioni cittadine e arredo urbano Maika Canton. Durante il fine settimana, il Parco Albanese si è trasformato in un grande villaggio dedicato alla bici e non solo, con check-up meccanici gratuiti, test degli ultimi modelli di city, cargo ed e-bike, giochi per bambini, spettacoli, talk, yoga, musica e street food.

Il festival ha ospitato anche la prima edizione del BiciBookFest, la rassegna letteraria che intreccia viaggi, libri e biciclette.

Moltissime le famiglie con bambini che hanno partecipato alla manifestazione, tanti anche i volti noti del mondo del ciclismo e non solo, tra cui Davide Cassani, ex Commissario Tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada, il campione Moreno Argentin, Cecilia Gentile, Corrado Marastoni, Carla Alexia Dodi e Palmarosa Fuccella, che hanno raccontato i loro viaggi e le loro esperienze.

La manifestazione è proseguita per tutta la giornata di domenica con venti spettacoli e dj set. L’appuntamento è stato fissato per il prossimo anno.