TORINO (TO) – Lidl-Trek è lieta di annunciare che Jacopo Mosca ha firmato un’estensione di contratto biennale, che manterrà il corridore italiano in squadra fino alla fine del 2027.

Il primo contatto di Mosca con Lidl-Trek risale al 2016, quando si unì come stagista, prima di tornare nella squadra a tempo pieno alla fine del 2019. L’italiano si mise subito al lavoro alla Vuelta a España, dando inizio a una serie di prestazioni solide e costanti nelle gare più importanti del ciclismo.

In totale, Mosca ha preso parte a cinque Giri d’Italia e a due Vuelta a España, guadagnandosi la reputazione di uno dei gregari più affidabili del gruppo. Che si tratti di pilotare un capitano di classifica verso una salita decisiva o di tirare in testa per tutta la giornata a favore di una volata, è conosciuto per la sua dedizione, la sua etica del lavoro e il sorriso sempre presente.

«Per me, il Giro di quest’anno è stato un momento speciale — ha raccontato Jacopo Mosca —. È stato qualcosa di importante non solo per la squadra, ma anche per me. Dopo due anni senza fare il Giro, è stato bellissimo tornare. Quello che abbiamo ottenuto è stato impressionante.

In questa squadra mi sento parte di una famiglia. Non ho mai pensato ad altro se non a continuare a correre con loro. Sarà speciale proseguire per altri due anni, e chissà cosa potrà accadere dopo.

Voglio davvero continuare a correre. Qui tutti sanno cosa posso fare, qual è il mio ruolo e quanto ami lavorare per gli altri in squadra — ovviamente per i grandi leader, ma anche per aiutare i giovani a sviluppare le proprie ambizioni. Voglio continuare a lavorare e puntare sempre a migliorare. Per restare in questo sport bisogna dimostrare ogni anno di essere sempre più forti.»

«Qualunque sia la situazione, Jacopo è un corridore affidabile e leale, sul quale possiamo contare per dare sempre il 100% alla squadra», ha dichiarato Luca Guercilena, General Manager della Lidl-Trek. «Inoltre, è un corridore intelligente e sfrutta la sua esperienza nella lettura della corsa per contribuire alle discussioni nelle riunioni tecniche. Per avere successo, è essenziale avere corridori come Jacopo, pronti a correre senza egoismi. Non sarà lui a tagliare il traguardo per primo, ma il suo lavoro è fondamentale per i nostri successi, e festeggia le vittorie della squadra con la stessa gioia come se fossero le sue. Averlo con noi è una risorsa preziosa.»