Dopo tre giorni di emozionante competizione, si è conclusa la terza edizione del Tour de Pologne Women. Nell’ultima giornata, le atlete hanno affrontato un percorso mosso da Nałęczów, con partenza dal Parco delle Terme, fino a Kraśnik. In totale, il gruppo ha percorso 128 chilometri, con due traguardi volanti LOTTO Sprint Prime a Urzędów e Węgliska, oltre a uno speciale traguardo zondacrypto a Stróża, situato a soli 6 chilometri dal traguardo. Il finale a Kraśnik presentava una leggera salita, con anche un breve tratto di pavé nell’ultimo chilometro.

Purtroppo, a causa di un malanno, Dominika Włodarczyk (UAE Team ADQ) — migliore polacca nella tappa di ieri — non è potuta partire oggi. Fin dai primi chilometri, il gruppo ha mantenuto un’andatura veloce, e la corsa si è spezzata per via del forte vento e dell’alta velocità. Alcune atlete sono riuscite a rientrare nel gruppo di testa, che per primo ha raggiunto il traguardo volante LOTTO Sprint Prime a Urzędów, vinto da Kathrin Schweinberger (Human Powered Health), seguita da Chiara Consonni, leader sia della Classifica a Punti LOTTO Most Active Rider che della Classifica Generale ORLEN.

Poco dopo, Kirk Schad (Nazionale Danimarca) è uscita dal gruppo, ma il suo tentativo è durato poco. Successivamente, si sono avvantaggiate Anne Knijenburg (VolkerWessels) e Marie-Louise Hartz Krogager (Nazionale Danimarca). La coppia ha accumulato oltre due minuti di vantaggio, con Nikol Płosaj (TKK Pacific Nestlé Fitness) e Romina Hinojosa (Lotto) all’inseguimento. Al traguardo volante LOTTO Sprint Prime di Węgliska, Knijenburg ha preso i punti massimi davanti a Krogager e Płosaj, quest’ultima ripresa poco dopo dal gruppo. A poco più di 20 chilometri dall’arrivo, Knijenburg ha attaccato da sola, staccando la compagna di fuga. Marta Jaskulska (Nazionale Polonia) ha provato a reagire dal gruppo, ma dopo pochi chilometri è rientrata in gruppo. Intanto, l’olandese ha proseguito verso il traguardo, vincendo anche il traguardo speciale Zondacrypto a Stróża.

A 5 chilometri dall’arrivo a Kraśnik, la sua azione resisteva ancora con 45 secondi di vantaggio sul gruppo ridotto. Ha lottato con coraggio fino alla fine, ma è stata ripresa a soli 300 metri dal traguardo.

Pochi istanti dopo, Chiara Consonni ha lanciato il suo sprint vincente, conquistando così sia la Classifica Generale ORLEN che la Classifica a Punti LOTTO Most Active Rider, coronando la giornata con la vittoria di tappa.

«La squadra ha fatto un lavoro straordinario. Hanno cercato di restare il più vicino possibile alle fughe e poi siamo andate per la volata. Non avevo ancora vinto nulla quest’anno, quindi il mio obiettivo era vincere questa corsa fin dall’inizio. Dopo la vittoria nella prima tappa ho pensato: “Perché no?”, e da lì è andato tutto alla perfezione. Abbiamo mantenuto la maglia in casa. È sempre difficile restare concentrate e gestire le energie, ma condividere questo percorso con tante compagne esperte ha alzato il morale. Ho creduto in me stessa, e tutta la squadra — direttori sportivi e compagne — è stata semplicemente fantastica. Il lavoro dietro le quinte è incredibile e importante quanto ciò che accade in gara. Devo davvero ringraziare tutti per il sostegno. Il primo giorno stavamo ancora conoscendoci, quindi il treno non è stato perfetto. Oggi, invece, ha fatto la differenza e sono riuscita a ripagarle. La squadra ha lavorato duramente in condizioni calde e impegnative, quindi il recupero è stato fondamentale. L’arrivo era più duro di ieri, ma ci abbiamo creduto e ce l’abbiamo fatta», ha detto Chiara Consonni.

Sul podio di tappa, insieme a Consonni, sono salite Linda Zanetti (Uno-X Mobility) e Emma Norsgaard Bjerg (Lidl-Trek). Nella Classifica Generale ORLEN, oltre a Consonni, sul podio finale sono salite Zanetti e Kathrin Schweinberger (Human Powered Health).
«È stata una bella gara, ma volevamo vincere. Abbiamo perso il traguardo volante, quindi puntavamo alla vittoria di tappa. Purtroppo, sono rimasta chiusa nel finale e non è andata come speravamo. Siamo venute qui con una squadra giovane e siamo migliorate ogni giorno, quindi possiamo essere contente. Dopo il Tour de France Femmes non sapevo cosa aspettarmi, perché ero stanca, ma alla fine è andata bene», ha detto Zanetti.

«Siamo venute qui in quattro e abbiamo dato il 110% ogni giorno. Ogni tappa è stata emozionante e sono felice di essere arrivata sul podio. Era la mia prima volta in Polonia, ma tornerò sicuramente», ha commentato Kathrin Schweinberger, terza nella Classifica Generale ORLEN.

Anne Knijenburg ha dimostrato grande combattività oggi, ma è stata raggiunta nel tratto finale. Come consolazione, ha vinto il traguardo speciale Zondacrypto. «Ero in fuga con una ragazza danese che stava andando molto bene, ma l’ho staccata su una salita e ho continuato da sola. Gli ultimi 25 chilometri in solitaria mi sono sembrati interminabili e, a un certo punto, ho pensato che non ce l’avrei fatta. A 5 chilometri dall’arrivo avevo ancora 40 secondi, quindi ho dato tutto. Ma a circa 300 metri dal traguardo, quando già lo vedevo, sono stata ripresa. È un peccato, ma ho dato davvero tutto e credevo di poter vincere. Alla fine, ho semplicemente lanciato lo sprint troppo presto», ha detto Knijenburg.

La migliore polacca di giornata è stata Karolina Kumięga (TKK Pacific Nestlé Fitness), quinta al traguardo. Malwina Mul (MAT ATOM Deweloper Wrocław) ha completato la top ten. Nella Classifica Generale ORLEN, la miglior polacca è stata Kaja Rysz, leader della Nazionale, settima assoluta.
«Oggi è stata sicuramente la tappa più dura, ma lo sapevamo. Il vento ha reso tutto più difficile, con ventagli fin dall’inizio. C’era tensione perché tutte volevano stare davanti. Si sentiva che la corsa poteva spezzarsi in qualsiasi momento. La parte finale presentava più strappetti e, con il ritmo alto, è stata tosta. Questo tipo di meteo e di percorso è quello che preferisco. Sono felice di essere entrata nelle prime cinque. Le ragazze hanno fatto un grande lavoro oggi, portandomi davanti negli ultimi chilometri. Devo a loro il mio piazzamento», ha detto Karolina Kumięga. «Sono molto felice e orgogliosa che in Polonia ci sia una corsa così. Quest’anno è stata di categoria 1, ma sinceramente non ho mai visto un elicottero o un’organizzazione così grande in altre gare della stessa categoria. Sono orgogliosa che nel mio Paese ci sia un evento così ben organizzato. È una grande vetrina per noi e penso che molte squadre vorranno venire in futuro».

La Liv-AlUla-Jayco è stata premiata come miglior squadra del 3° Tour de Pologne Women.

Il terzo Tour de Pologne Women entra così negli annali. Di questi tre giorni di gara sulle strade del Voivodato di Lublino ricorderemo le forti emozioni, l’imprevedibilità della competizione e la lotta fino all’ultimo metro!

ORDINE DI ARRIVO

1  Consonni Chiara CANYON//SRAM zondacrypto 03:12:53
2  Zanetti Linda Uno-X Mobility + 02
3  Norsgaard Emma Lidl-Trek + 02
4  Confalonieri Maria Giulia Uno-X Mobility + 02
5  Kumiega Karolina TKK Pacific Nestlé Fitness + 02
6  Volstad Alexandra EF Education-Oatly + 02
7  Van Wersch Anna Lotto Ladies + 02
8  Schweinberger Kathrin Human Powered Health + 02
9  Manly Alexandra AG Insurance-Soudal Team + 02
10 Mul Malwina MAT ATOM Deweloper Wroclaw + 02

CLASSIFICA GENERALE

1  Consonni Chiara CANYON//SRAM zondacrypto
2  Zanetti Linda Uno-X Mobility + 00
3  Schweinberger Kathrin Human Powered Health 70 + 00
4  Le Net Marie FDJ-SUEZ + 00
5  Bertizzolo Sofia UAE Team ADQ + 00
6  Norsgaard Emma Lidl-Trek + 00
7  Rysz Kaja Poland 35 + 00
8  Van Wersch Anna Lotto Ladies + 00
9  Mul Malwina MAT ATOM Deweloper Wroclaw + 00
10 Gonzalez Alicia St Michel-Preference Home-Auber + 00