Tour of the Alps: Geoghegan Hart batte un pimpante Nibali a Cles. Sivakov sempre leader

CLES (TN) – Il giovane britannico Tao Geoghegan Hart (Team Sky) ha vinto la quarta tappa del Tour of the Alps battendo allo sprint Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) sul traguardo di Cles. Terzo Rafal Majka (Bora-Hansgrohe) e quarto l’altro talento di casa Sky Pavel Sivakov che mantiene il proprio primato in classifica generale.
La tappa (Baselga di Piné-Cles, 134 Km) si è accesa con una serie di attacchi sferrati da Vincenzo Nibali sul Passo Predaia. Il siciliano, però, non è riuscito a togliersi di ruota la coppia di giovani terribili del Team Sky e lo stesso Rafal Majka coi quali hanno animato il finale di gara. Seconda vittoria di tappa in pochi giorni per Tao Geoghegan Hart.
Oggi a vincere è stato ancora Tao Geoghegan Hart (Team Sky), ed il suo compagno di squadra Pavel Sivakov ha messo un altro, importantissimo mattone in vista di un possibile successo finale a Bolzano, ma il vero protagonista di questa frazione è stato Vincenzo Nibali. Al Tour of the Alps, il capitano del Team Bahrain-Merida ha ritrovato quel modo di correre aggressivo ed entusiasmante che ha caratterizzato le pagine più belle della sua carriera: sul Passo Predaia, neutralizzata la fuga di giornata, Nibali si è reso protagonista di cinque attacchi nel giro di due chilometri, facendo a brandelli il gruppo dei favoriti, e costringendo agli straordinari un Chris Froome ancora una volta nelle vesti di gregario di lusso.

Vincenzo Nibali molto attivo al Tour of the Alps (foto Pentaphoto)
“Oggi Nibali era davvero incontenibile – ha raccontato Pavel Sivakov, – sia lui che Majka hanno attaccato a ripetizione, io e Tao abbiamo preferito rispondere di passo, tenendolo a distanza e controllando la situazione. Nel finale i nostri avversari hanno corso da alleati, ma noi siamo riusciti insieme a rispondere colpo su colpo: insieme siamo più forti. Inoltre, abbiamo dalla nostra parte anche Chris: averlo con noi in squadra è fantastico, e la sua esperienza è una risorsa incredibile.”
Sivakov ha conservato le maglie ciclamino e bianca (giovani), mentre Matthias Krizek (Felbermayr-Simplon-Wels) è riuscito a vestire la maglia rossa dei traguardi intermedi. Conferma come miglior scalatore per lo spagnolo Samitier (Euskadi-Murias), primo a transitare in cima alla temuta Forcella di Brez, e parte del tentativo di 8 uomini partito dopo 40 km di gara, e rimasto allo scoperto fino ai primi chilometri verso il Passo Predaia.

Pavel Sivakov resta leader del Tour of the Alps (foto Pentaphoto)
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