Travolgente Dario Igor Belletta, firma il tris alla Novara-Suno

SUNO (NO) – Prosegue il magic moment di Dario Igor Belletta, 17enne milanese della GB Junior Team, che al primo anno nella categoria Juniores colleziona la terza vittoria consecutiva. Oggi si è imposto nella 31/a Novara-Suno – 8° Memorial Tosi, manifestazione con partenza e arrivo a Suno, in provincia di Novara.

—

Vuoi ricevere ogni giorno news e video dal mondo del ciclismo e aggiornamenti sulle nostre attività e le nostre LIVE?
Iscriviti al canale Telegram di BICITV.

—

Belletta è stato un grande protagonista della corsa, entrando nella fuga più importante della giornata poi, una volta annullato il tentativo da parte del gruppo, ci ha provato in più occasioni ad allungare, anche dentro l’ultimo chilometro e poi ha deciso di usare gli ultime residui di energie per la volata finale. Sfinito dopo il traguardo. Alle sue spalle la coppia della Feralpi composta da Gabriele Raccagni e Sebastiano Minoia, rispettivamente secondo e terzo. Quarto Andrea Marton della Energy Team e quinto Nicolas Borsarini ancora della Feralpi.

Il podio della Novara-Suno 2021 (foto Soncini)

Come detto si tratta del terzo successo stagione per Belletta che già si era imposto il 28 marzo ad Ancarano e a Pasquetta nella Coppa Dondeo di Cremona e che da domani sarà a Donoratico per il collegiale della Nazionale italiana Juniores.

Tra la fine del terzo e l’inizio del quarto dei cinque giri di 21,3 km previsti dal tracciato, nasce l’azione più importante della giornata promossa da 13 corridori. Ne fanno parte: Lazzarin, Albini, Belletta e Fede (GB Junior Team), Casalini, Bozzola e Anselmi (Aspiratori Otelli), Carissimi e Romele (Trevigliese), Luciani (Casano), Valinotto (Energy Team), Borsarini (Feralpi), Alleva (Bustese). Al suono della campana i battistrada conservano una ventina di secondi di vantaggio, ma vengono riassorbiti dal gruppo nel corso dell’ultimo giro.

Belletta ci prova più volte ad attaccare, cercando l’azione solitaria, ma viene subito rintuzzato dagli avversari. Alla fine, in volata, il suo spunto è ancora il più veloce.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)