Colpo a sorpresa di Ilan Van Wilder alla Tre Valli Varesine

VARESE (VA) – Nel gergo ciclistico, la fagianata è quell’allungo, quatto quatto, di un corridore che non gode dei favori dei pronostici e che riesce con il suo cambio di passo a mettere in scacco il gruppo. Un termine che qualcuno considera dispregiativo, ma che nella storia del ciclismo ha permesso a tanti atleti (anche di ottimo livello) di vincere anche corse prestigiose. E in questo elenco entra di diritto anche Ilan Van Wilder (Soudal – Quick Step), che grazie a un affondo a 9,5 km dal traguardo di Varese è andato a prendersi la 102° edizione della Tre Valli Varesine. Il 23enne belga, quest’anno già vincitore del Deutschland Tour si è lasciato alle spalle il campione olimpico Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), che ha accusato un ritardo di una dozzina di secondi, e Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe), che ha chiuso terzo regolando il drappello dei favoriti della vigilia (nella foto di Photobicicailotto, l’arrivo).

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Prima di questo finale inatteso, a caratterizzare la corsa è stata una fuga di otto corridori, composta da Samuele Battistella (Astana), Remy Rochas (Cofidis), Francesco Busatto (Intermarché Circus Wanty), Gonzalo Serrano (Movistar), Erik Fetter (Eolo Kometa), Alessio Martinelli (Green Project Bardiani Csf Faizanè), Walter Calzoni e Gianluca Brambilla (Q36.5).

Per loro un vantaggio massimo di circa 5 minuti, momento in cui il gruppo ha iniziato a cambiare passo. Davanti la selezione si è fatta sentire e in avanscoperta sono rimasti solo Calzoni e Busatto, sui quali si sono riportati Wilco Kelderman (Jumbo Visma) e Warren Barguil (Arkea Samsic). La coppia è rientrata a doppia velocità portandosi dietro l’inesauribile Calzoni, neo professionista bresciano tra le note più liete tra le nuove leve azzurre.

L’avventura del terzetto si è però esaurita a 12 km dal traguardo, momento in cui su di loro è piombato un gruppo allungato ma ancora numeroso e comprendente tutti i favoriti della vigilia.

A 9,5 km dall’arrivo l’affondo in sordina di Ilan Van Wilder (Soudal – Quick Step) che, sfruttando il controllo tra i big, è riuscito a guadagnare 25″ secondi e a riportare la classica varesina in Belgio a distanza di 55 anni dal successo di Eddy Merckx del 1968.

Il podio della Tre Valli Varesine – credit Photobicicailotto

Ordine d’arrivo 102° Tre Valli Varesine (197 km)

1 VAN WILDER Ilan (BEL) Soudal – Quick Step
2 CARAPAZ Richard (ECU) EF Education-EasyPost
3 VLASOV Aleksandr (RUS) BORA – hansgrohe
4 ROGLIČ Primož (SLO) Jumbo-Visma
5 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates
6 ZANA Filippo (ITA) Team Jayco AlUla
7 WOODS Michael (CAN) Israel – Premier Tech
8 IZAGIRRE Ion (SPA) Cofidis
9 RODRÍGUEZ Carlos (SPA) INEOS Grenadiers
10 O’CONNOR Ben (AUS) AG2R Citroën Team