Coppa del Mondo: Wout Van Aert più forte delle trappole di Dublino

DUBLINO (IRL) – Più forte delle insidie del fango, più forte di uno striscione incastrano nella ruota posteriore, più forte degli avversari che lo hanno sfidato a Dublino. Nel nono round della Coppa del Mondo di Ciclocross, Wout Van Aert (nella foto, all’arrivo) impone la sua legge vincendo in solitaria davanti a Laurens Sweeck e Tom Pidcock dopo una rimonta furiosa concretizzatasi nel sesto dei sette giri in programma.

—

1080 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

Già, perché a stupire non è il risultato del portacolori della Jumbo Visma, ma la dinamica della gara, che sembrava essere stregata per Van Aert. Nel terzo giro, in zona box, piccolo errore del fuoriclasse belga, che rischia però di compromettere la sua gara, cozzando contro il paletto interno di una curva girandosi pericolosamente: per fortuna nessun corridore coinvolto e piccolo gap da colmare.

Più impattante sul cronometro l’inconveniente tecnico che ha visto Van Aert essere costretto a cambiare bicicletta, dopo che un pezzo di striscione gli si era incastrano nella ruota posteriore: il ritorno a piedi ai box e la ripartenza sono costati una trentina di secondi al belga, che tuttavia nel giro di due tornate ha ritrovato le ruote dei rivali, per poi lasciarli sul posto con una paurosa accelerazione nel sesto e penultimo giro.

Nulla da fare per il connazionale Sweeck (arrivato a 14″ e sempre più vicino alla conquista della Coppa del Mondo) e per Tom Pidcock, terzo a 17″ dal vincitore.

Bellissima sfida invece tra le donne tra Fem Van Empel e Puck Pieterse: la più giovane delle due olandesi, nonché campionessa europea tra le Under 23, ha commesso un errore che l’ha costretta a inseguire tutta la gara. Così nel finale quando Van Empel ha aperto il gas per Pieterse non è rimasto altro da fare che accontentarsi del secondo posto, davanti alla terza orange: Denise Betsema, che tuttavia ha accusato un ritardo di 1′ e 45″ dal tandem di testa. Ulteriore testimonianza della forza di Van Empel e Pieterse il distacco rifilato a Pauline Ferrand Prevot, giunta 7° al traguardo: la francese ha chiuso a oltre 4′.

Fem Van Empel, vincitrice a Dublino

ELITE
1 VAN AERT Wout (BEL) (Jumbo Visma) 59:36
2 SWEECK Laurens (BEL) Crelan – Fristads 0:14
3 PIDCOCK Tom (GBR) 0:17
4 VAN DER HAAR Lars (NED) Baloise Trek Lions 0:19
5 VANTHOURENHOUT Michael (BEL) Pauwels Sauzen – Bingoal 0:22
6 ADAMS Jens (BEL) 0:33
7 ISERBYT Eli (BEL) Pauwels Sauzen – Bingoal 0:35
8 RONHAAR Pim (NED) Baloise Trek Lions 0:37
9 VAN KESSEL Corné (NED) Tormans Cyclo Cross Team 0:46
10 MASON Cameron (GBR) Trinity Racing Cross 0:58

DONNE ELITE
1 VAN EMPEL Fem (NED) Pauwels Sauzen – Bingoal 47:13
2 PIETERSE Puck (NED) Alpecin – Deceuninck 0:02
3 BETSEMA Denise (NED) Pauwels Sauzen – Bingoal 1:37
4 VAN DER HEIJDEN Inge (NED) 777 2:26
5 SCHREIBER Marie (LUX) Tormans Cyclo Cross Team 2:27
6 BAKKER Manon (NED) Crelan – Fristads 3:39
7 FERRAND-PREVOT Pauline (FRA) 4:39
8 MCGILL Sidney (CAN) 4:50
9 COUZENS Millie (GBR) Crelan – Fristads 4:53
10 MOORS Fleur (BEL) 5:22