Gravel: a Zoccarato e Guarischi le prime maglie tricolori

FERRARA (FE) – Doveva essere una corsa velocissima e così è stato. Il primo campionato italiano gravel disputato sulle strade bianche di Argenta ha premiato due specialisti dei lunghi rapporti, come Samuele Zoccarato e Barbara Guarischi, entrambi saliti sul gradino più alto del podio al termine di due prove molto diverse ma concluse con una media di 36 km/h per i maschi e 33 km/h per le donne.

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ZOCCARATO FORMATO CICLOCROSS – Era uno dei favoriti della vigilia e non ha tradito. Samuele Zoccarato (nella foto sul podio) ha messo alla frusta la sua squadra (che poteva contare su Sacha Modolo e Luca Covili) riuscendo a spezzare il gruppo intorno al 40° km di gara. Nonostante il vento contrario nell’ultima parte di gara e un principio di crampi, il padovano è riuscito a portare a termine la sua azione, tagliando il traguardo con 2′ e 39″ di vantaggio su Luca Cibrario e 2′ e 42″ su Sacha Modolo. Impressionante il distacco rispetto agli altri corridori. Il bravissimo U23 Samuele Leone ha chiuso quarto a oltre nove minuti, subito davanti a Tommaso Bergagna e il biker Cristian Cominelli.

Barbara Guarischi vince il campionato italiano Gravel

SPRINT TRICOLORE DI GUARISCHI – Diversa come detto la gara femminile, anche perché le donne si sono trovate anche in mezzo agli amatori. La prima ad accendere le polveri è stata Letizia Borghesi, che ha provato l’allungo a metà gara. Molto intelligenti Barbara Guarischi e Chiara Teocchi, che non si sono fatte prendere dalla foga rientrando sulla battistrada a pochi chilometri dal traguardo. E portare allo sprint la vincitrice dei Giochi del Mediterraneo equivale a una sentenza, con la portacolori del Movistar Women ‘s Team che ha fatto valere la sua legge. Ottimo argento per Letizia Borghesi, con Chiara Teocchi terza a una trentina di secondi.

Più indietro tutte le altre: quarta Carlotta Borello (migliore delle Donne Under), che ha preceduto allo sprint Asia Zontone. Poi Eva Lchner e Sara Casasola.

Oltre al valore simbolico di questa prima maglia tricolore, occhio al peso in vista dei Campionati del Mondo di Cittadella dell’8 e del 9 ottobre. Anche in quel caso ci si aspetta una prova velocissima, anche se il chilometraggio sarà decisamente più impegnativo; insomma chi ha fatto bene a Ferrara può pensare di essere competitivo anche nella prova iridata.

Zoccarato e Barbara Guarischi con le maglie tricolori gravel

ORDINE D’ARRIVO UOMINI OPEN
1. Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizané) in 3h13’51”
2. Luca Cibrario (Beltrami TSA Tre Colli) a 2’39”
3. Sacha Modolo (Bardiani-CSF-Faizané) a 2’42”
4. Samuele Leone (Team Cicli Manini) a 9’18”
5. Tommaso Bergagna (ASD DP66 Giant SMP) a 9’19”
6. Cristian Cominelli (Scott Racing Team) a 9’21”
7. Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizané) a 15’33”
8. Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizané) a 15’34”
9. Mattia Viel (D’Amico) a 15’34”
10. Ettore Loconsolo (Parkpre Racing Team) a 15’34”

ORDINE D’ARRIVO DONNE OPEN
1. Barbara Guarischi (Movistar Team Women) in 2h42’29”
2. Letizia Borghesi (EF Education – Tibco-SVB) a 1″
3. Chiara Teocchi (Centro Sportivo Esercito) a 27″
4. Carlotta Borello (GB Team – Pool Cantù) a 6’50”
5. Asia Zontone (Isolmant – Premac – Vittoria) a 6’50”
6. Eva Lechner (Centro Sportivo Esercito) a 6’51”
7. Sara Casasola (Born to Win – G20 Boiler Parts – Ambedo) a 6’53”
8. Giada Borghesi (Team LaPierre – Trentino – Alé) a 11’01”
9. Giorgia Stegagnolo (Race Mountain Folcarelli Team) a 11’46”
10. Debora Piana (Team Cingolani) a 14’29”