L’Eroica Juniores è di Hector Alvarez; ultima tappa a Ørn-Kristoff

CHIUSDINO (SI) – Festa per due sul traguardo del borgo storico di Chiusdino, dove si è chiusa l’edizione 2024 di Eroica Juniores: a imporsi nell’ultima frazione è stato nuovamente il norvegese Felix Ørn-Kristoff, già a segno nel suggestivo arrivo di Piazza del Campo; piazze d’onore per l’azzurro Andrea Bessega, con lo spagnolo Hector Alvarez terzo e, per soli due secondi, capace di vincere il testa a testa con l’olandese Ruud Junior Nagengast, aggiudicandosi così la maglia amaranto di vincitore della generale (il podio, nella foto di Guido Rubino).

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Insomma un epilogo incertissimo, al termine di una quattro giorni che, sicuramente, non ha lesinato emozioni e colpi di scena, tra le cadute della seconda semitappa di Castiglione della Pescaia, l’incredibile arrivo a Piazza del Campo, la grandine e l’annullamento della tappa di Montevarchi.

«E ora questo arrivo sul filo dei secondi», ha detto Hector Alvarez, che l’anno prossimo correrà con il team di sviluppo della Lidl-Trek.

La felicità di Hector Alvarez – credit Guido Rubino

«Quando siamo passati per la prima volta sotto il traguardo, con 27 km ancora da percorrere, non pensavo di poter vincere la generale: l’irlandese Patrick Casey era ancora nel gruppo di testa, così come Sparfel, Martinet, Seixas e Negengast. Poi si è scatenata la bagarre, via via gli avversari si sono staccati: tutti tranne l’olandese, che mi precedeva di 3″ nella generale. L’ultimo chilometro è stato così una lunghissima volata in apnea, che per fortuna mi ha premiato, permettendomi di tornare a casa con una maglia prestigiosa».

Ovviamente felicissimo anche il fratello d’arte Felix Ørn-Kristoff, che ha già un contratto biennale in tasca per passare alla Intermarché – Wanty.

Felix Orn-Kristoff vince l’ultima tappa di Eroica Juniores 2024 – credit Guido Rubino

può ritenersi soddisfatto anche il britannico Patrick Casey, che ha chiuso terzo nella generale nonostante la sua squadra, il Team Grenke Auto Eder, si sia ritrovato con soli due elementi dopo le cadute della prima giornata.

Eroica dolce-amara anche per la nazionale azzurra di Dino Salvoldi, non tanto per le performance dei suoi ragazzi, ma per l’andamento della corsa, che si è conclusa con il friulano Bessega quarto nella generale. Nonostante il ritiro di Viezzi, uno dei nove atleti ritiratisi nella seconda semitappa di giovedì (per lui frattura della clavicola), nell’ultima frazione Andrea Donati, Bessega e Mattia Proietti Gagliardoni hanno provato a fare la corsa: Bessega ha dimostrato una grande gamba, tanto da chiedersi cosa sarebbe stato in grado di fare sulla salita di Monte Lupo se la terza tappa non fosse stata annullata; bene anche il bresciano Donati, che è stato premiato con la maglia di atleta più combattivo, mentre l’umbro Proietti Gagliardoni ha chiuso la cinque giorni secondo nella classifica dei giovani classe 2007.

Le maglie finali di Eroica Juniores 2024

Generale (amaranto) – Eroica: Hector Alvarez Martinez (Spagna)
A punti (blu) – Colline Amiatine: Hector Alvarez Martinez (Spagna)
GPM (verde) – Vangi: Paul Seixas (Decathlon Ag2R La Mondiale)
Giovani (bianca) – Tommasini: Teophile Vassal (Decathlon AG2R La Mondiale U19)
TV (rossa) – Castello di Casole, A Belmond Hotel, Tuscany: Keije Solen (Olanda)
Più Combattivo (mosaico) – Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale: Andrea Donati (Italia)

Il podio finale con le maglie di Eroica Juniores 2024 – credit Guido Rubino