PEEBLES (SCO) – Confermando le impressioni avute nel team relay di mercoledì, le giovani canadesi Isabella Holmgren e Marin Lowe si sono dimostrate in grandissima condizione dominando la prova del cross country riservata alla categoria U19 ai Mondiali di Glasgow 2023. Sul tracciato di Peebles, Holmgren si è messa al collo la medaglia d’oro, ottenendo ciò che aveva sfiorato sia nella prova su strada di sabato scorso, chiusa all’ottavo posto, sia ieri nel team relay, dove ottenne un amara medaglia di legno. Questa maglia iridata, invece, rende ancora più indimenticabile la stagione della canadese, capace di vincere l’iride nel ciclocross a Hoogerheide, essere competitiva su strada e ora dominare con le ruote grasse.

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Bene anche la sua connazionale Lowe, che ha chiuso a 39″ dalla vincitrice, e arrivo solitario a braccia alzate anche per la polacca Natalia Grzegorzewska.

Splendida performance anche da parte della ceca Eliska Hanakova, scattata in quarta fila e capace di recuperare 26 posizioni; così come si è superata la primo anno austriaca Eva Herzog, quinta al suo primo mondiale; a proposito di debuttanti, ha chiuso al settimo posto la bergamasca Elisa Lanfranchi; la campionessa italiana in carica si è dimostrata la più brillante sul tracciato scozzese, mentre la campionessa europea Valentina Corvi non è andata oltre all’11° posto. Poco alle spalle della valtellinese ha chiuso Giada Martinoli, che può sicuramente archiviare questa prima esperienza iridata con il sorriso, mentre Marika Celestino ha chiuso al 36° posto.

Ecco le impressioni delle azzurre.

Elisa Lanfranchi, 7ª

“Sono molto contenta. Questo era l’obiettivo ma lo vedevo molto lontano. È stata una gara davvero dura ma sono felicissima. Facevo molta fatica in un pezzo di discesa con le radici perché era veramente tecnica, ma in salita mi sentivo molto bene. Questo risultato è solo l’inizio, ma spero di continuare cosi e continuare a fare meglio. Le due canadesi sono andate davvero forti, ma siamo ancora molto giovani, c’è ancora tempo e questo è uno sprono per crescere”.

Valentina Corvi, 11ª

“Sono delusa, oggi ho avuto proprio una giornata no. Ho cercato di stringere i denti ma soffrivo veramente tanto soprattutto nell’ultima parte del percorso, non era quello l’obiettivo ma capitano queste giornate e spero di riconfermarmi al più presto. Sono partita forte davanti nel gruppo, ma ho capito subito che la gamba non era quella delle giornate migliori ho sofferto subito facevo un po’ da elastico, recuperavo nelle parti più tecniche ma dove c’era da spingere la gamba non girava bene e continuavo a staccarmi e così fino alla fine. Nell’ultimo giro ho pagato ed è andata così”.

Giada Martinoli, 16ª

“Non avevo grandi ambizioni, partivo per divertirmi e fare esperienza essendo al primo anno nella categoria, quindi sono contenta della mia gara, in salita andavo abbastanza bene e riuscivo a recuperare, in discesa avevo più difficoltà e anche nei tratti di pianura facevo fatica, ma sono comunque contenta della mia prestazione”.

Marika Celestino, 36ª

“Sono arrivata al mondiale con tanta voglia di fare bene e un po’ di ansia essendo al mio primo mondiale, ma sono partita con grinta e convinzione. Al secondo giro sono caduta e avendo una conseguenza fisica e un problema meccanico (foratura) ho perso tante posizioni e poi ho cercato di recuperare ma ormai era troppo difficile andare a fare qualcosa di grande. Il mio obiettivo era quello di finire la gara e portare a casa il mio primo mondiale”.

Classifica campionato del mondo mtb – Donne junior

1 HOLMGREN Isabella (Canada) in 1:07:37
2 LOWE Marin (Canada) a 0:39
3 GRZEGORZEWSKA Natalia (Polonia) a 1:24
4 HANÁKOVÁ Eliška (Rep. Ceca) a 1:50
5 HERZOG Eva (Austria) a 2:16
6 HUTTER Anina (Svizzera) a 2:43
7 LANFRANCHI Elisa (Italia) a 2:46
8 AAGARD Andie (USA) a 3:00
9 AASEBØ Kamilla (Norvegia) a 3:05
10 MOLENGRAAF Lauren (Olanda) a 3:25
11 CORVI Valentina (Italia) a 4:18

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