Michele Scartezzini regala un po’ di luce alla Nazionale pista impegnata nella seconda prova di Track Nations Cup al Cairo. L’azzurro di Isola della Scala sale sul gradino più basso del podio nella prova finale di giornata, l’Eliminazione, alle spalle del britannico Tidball e dell’olandese Havik.

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Per Michele Scartezzini (nella foto di archivio di Photobicicailotto), già presente nella prima prova a Giacarta, si tratta della prima medaglia in questa edizione della Nations Cup, in una prova che gli aveva già regalato il quinto posto agli Europei di Berlino nel 2017.

Nel primo turno dell’inseguimento femminile, Chiara Consonni, Martina Alzini, Lara Crestanello e Matilde Vitillo corrono i quattro chilometri in 4’25″539, perdendo contro la Nuova Zelanda e chiudendo al quinto posto nella generale. Nella classifica di Coppa del Mondo, dopo questo risultato, l’Italia è al sesto posto.

Ricordiamo che il quartetto maschile, con Francesco Lamon, Liam Bertazzo, Manlio Moro ed Elia Viviani, ha coperto la distanza in 4’05″451 chiudendo al nono posto e restando fuori dal primo turno. Miglior tempo per la Danimarca, che ha chiuso in 3’56″619.

Nelle qualifiche di inizio giornata ancora un nono posto per una formazione italiana. Infatti dopo il piazzamento dell’inseguimento a squadre ieri, oggi Matteo Tugnolo, Matteo Bianchi e Mattia Predomo nel Team Sprint chiudo in 44’600, a 2 decimi dal passaggio al primo turno.

“Un po’ brucia – ha commentato Ivan Quaranta – ma sapevamo che sarebbe stata dura. Un nono posto, con ragazzi di 18, 20 e 21 anni, su un gruppo di partecipanti così folto e qualificato però ci fa ben sperare. Pian piano stiamo limando il gap con i migliori e per questo guardiamo avanti con fiducia”.

Da sottolineare, dal punto di vista prettamente tecnico, il riscontro di Mattia Predomo (18 anni), che è risultato il miglior terzo frazionista del torneo.

Infine nell’Eliminazione femminile la veneziana Francesca Selva è 18°.