MORDANO (BO) – Il russo Roman Kustadinchev con una splendida cavalcata solitaria negli ultimi trenta chilometri ha conquistato la prima splendida edizione della Strade Bianche di Romagna, corsa oggi a Mordano con la regia organizzativa Nuova Ciclistica Placci 2013.

Completano il podio il milanese Matteo Moschetti (Viris Maserati), secondo, e il trevigiano Federico Sartor (Team Colpack), terzo.

Con ben 17 settori di sterrato (per 21,3 km sui 131 km complessivi di gara) la Strade Bianche di Romagna si candida a diventare uno degli appuntamenti più particolari e importanti del calendario nazionale degli Under 23, una sorta di “Piccola Parigi-Roubaix nel cuore della Romagna”.

Alla partenza dal cuore di Mordano si presentano 153 corridori, in rappresentanza di una trentina di formazioni e con 13 diverse nazionalità rappresentate. Mossieri della manifestazione insieme a Marco Selleri, presidente della società organizzatrice Nuova Ciclistica Placci 2013, che quest’anno organizzerà per la prima volta anche il Giro d’Italia U23 Enel, sono anche Stefano Golini, sindaco di Mordano, e Daniela Isetti, vicepresidente della Federazione Ciclistica Italiana.

In vista del primo settore di sterrato allunga una coppia con Igor Vasileski  (Team RSM Academy) e Owen Dudley (Zappi). Ripresi i due, all’uscita del secondo settore davanti c’è Federico Olei (Team RSM Academy) che rimane in avanscoperta per qualche chilometro e poi viene ripreso al chilometro 41.

Tra il quinto e il sesto settore il gruppo si frazione in diversi tronconi e restano una cinquantina davanti. Usciti dal sesto settore di sterrato, si forma un drappello di cinque corridori al comando. Protagonista della prima importante fuga della giornata sono: Alessandro Covi (Team Colpack), Davide Italiani (Maltinti), Gabriele Giannelli (Hopplà), Giovanni Guglielmi (Cipollini Iseo) e Roman Kustadinchev (Gazprom Rusvelo).
Poco più avanti altri corridori rientrano sulla testa della corsa. Si tratta di Nicolas Della Valle (Team Colpack), Matteo Moschetti (Viris Maserati), Mario Maris (Delio Gallina) ed Emanuele Onesti (Hopplà).
Diventano quindi in nove a condurre la corsa con una trentina di secondi di vantaggio sul primo gruppetto di inseguitori. Nel frattempo il giovane Covi, davvero bravissimo. è tra i principali protagonisti della giornata, vince il primo traguardo sprint.
Sfortunato Italiani della Maltinti che fora e perde il treno dei migliori, così restano in otto a condurre la corsa prima del decimo settore in sterrato. A 40″ passa Maksim Piskunov, a 55″ il primo gruppetto inseguitore.
Sulla salita di Dozza, il cui Gpm è fissato a 28 km dall’arrivo, con un altro tratto in sterrato, allunga il russo Roman Kustadinchev (Gazprom Rusvelo) che scollina per primo con 40″ sulla coppia Colpack formata da Covi e Sobrero i quali guidano il gruppetto degli inseguitori, a 47″ passa la testa del gruppo.
Ai meno 25 km dell’arrivo il russo ha 51″ di vantaggio su un drappello di 12 inseguitori. Il gruppo passa a 1’14”.
Rientrano nel gruppetto inseguitore del battistrada anche Linas Rumsas (Altopack), Matteo Sobrero (Colpack), Nikolay Cherkasov (Gazprom), Nicolas Nesi (Maltinti), Michel Piccot (Gavardo), Mattia Cristofaletti (General Store).
Tra gli inseguitori non c’è il giusto accordo per andare a ricucire, ha buon gioco il russo Kustadinchev che vola con forza e coraggio e riesce a resistere davanti tagliando solitario il traguardo di Mordano, con 9 secondi di vantaggio sul primo gruppetto inseguitore regolato da Moschetti.
Il podio della Strade Bianche 2017

Il podio della Strade Bianche 2017

ORDINE D’ARRIVO:

Iscritti: 160 Partiti: 153 Arrivati: 47

1. Roman Kustadinchev (Gazprom Rusvelo) km 131,4 in 3h10’11″media 41,455 km/h
2. Matteo Moschetti (Viris Maserati) a 9″
3. Federico Sartor (Team Colpack)
4. Francesco Messieri (Hopplà Petroli Firenze)
5. Alessandro Fedeli (Team Colpack)
6. Davide Italiani (Gs Maltinti Lampadari)
7. Alessandro Covi (Team Colpack) a 18″
8. Emanuele Onesti (Hopplà Petroli Firenze) a 31″
9. Mattia Cristofaletti (General Store bottoli Zardini)
10. Nicolas Dalla Valle (Team Colpack)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)