La Vuelta: giornata di gloria per Rémi Cavagna e di polemiche tra i big della classifica

TOLEDO (SPAGNA) – Il francese Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep) ha vinto la diciannovesima tappa della Vuelta a España, dopo essere stato protagonista della fuga di giornata, ha sferrato l’attacco decisivo a 25 km dall’arrivo portando a compimento una bella impresa (foto Unipublic / Photogomez Sport).

Inutile il tentativo di recupero del gruppo. Questa volta Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) ha dovuto accontentarsi del secondo posto davanti a Zdenek Štybar e Philippe Gilbert compagni di squadra del vincitore. Quinto posto per Alejandro Valverde (Movistar Team) che rosicchia tre secondi al leader della classifica generale che resta saldamente lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo Visma).

Fuga di giornata promossa da Silvan Dillier (AG2R La Mondiale), Domen Novak (Bahrain-Merida), Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Lawson Craddock (EF Education First), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Tsgabu Grmay (Mitchelton Scott), Ben O’Connor (Team Dimension Data), David de la Cruz (Team Ineos), Nikias Arndt (Team Sunweb) e Peter Stetina (Trek-Segafredo).

Come detto, a 25 chilometri dall’arrivo, l’affondo vincente di Cavagna che resiste anche sull’ultimo strappo (8%) verso il traguardo di Toledo e si regala una bella vittoria, la seconda personale di questo 2019.

Qualche polemica tra gli uomini di classifica perchè a 60 chilometri dal traguardo restano coinvolti in una caduta la maglia roja Roglic e Miguel Angel Lopez (Astana). La Movistar si è messa subito in testa a tirare per una decina di chilometri, prima di decidere di non inimicarsi mezzo gruppo e permettere agli altri due big della corsa di rientrare.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)