Tappa e maglia per Noemi Rüegg al Tour Down Under
Noemi Rüegg ha vinto la seconda tappa del Tour Down Under dopo un attacco a 400 metri dal traguardo della tappa regina e si è portata in testa alla classifica generale della gara.Termina seconda a 10″ l’olandese Silke Smulders, mentre terza a 26″ la norvegese Mie Bjørndal Ottestad.
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Quando la campionessa svizzera ha tagliato il traguardo in cima alla famigerata Willunga Hill, ha avuto il tempo di lasciarsi trasportare e assaporare il momento. “Sono super felice e non riesco ancora a credere a quello che è successo oggi”, ha detto Noemi. “Siamo entrati in gara con questo obiettivo: vincere questa tappa con Kim o con me. Ma finirla è pazzesco. È una bella sensazione”.
A differenza dell’anno scorso, quando Noemi ha aperto la sua stagione con una vittoria il primo giorno di gara al Trofeo Felanitx, quest’anno ha aspettato fino al secondo giorno di gara per assicurarsi la sua prima vittoria.
La gara. Dopo alcuni giorni più freschi nel South Australia, oggi è tornato il solito caldo estivo mentre le cicliste si preparavano ad affrontare la tappa di 115 chilometri. La corsa ha visto il formarsi di una fuga. Tra le atlete all’attacco si è distinta Dominika Wlodarczyk che ha poi indossato la maglia GPM. Ai piedi della prima ascesa a Willunga Hill terminava il tentativo.
Successivamente, sulla salita e poi in discesa c’è stata una vera e propria selezione. Negli ultimi chilometri di corsa son uscite tute le più attese e Noemi Rüegg è stata la migliore.
“Sapevo che l’inizio della salita era la parte più dura per me perché è la parte più ripida, quindi sapevo che dovevo solo fare il mio ritmo e cercare di colmare questo divario con il mio ritmo, cosa che ho fatto. E poi ho solo cercato di risparmiare energia”, ha detto Noemi dopo la tappa.
Noemi prenderà il via nella tappa finale del Tour Down Under con un vantaggio di quindici secondi per difendere la maglia di leader Ochre del Tour Down Under. Ma Noemi sa di potersi fidare delle sue compagne di squadra che faranno tutto il possibile per lei.
“Domani sarà una tappa davvero dura”, continua l’atleta della EF. “Farà anche di nuovo molto caldo, quindi penso che dovremo solo restare calmi e in controllo, e seguire le grandi fughe. La tappa dovrebbe adattarsi molto bene a me. È sempre un saliscendi senza sosta, quindi cercherò di continuare a stare con la mia squadra. Penso che abbiamo la situazione sotto controllo. Abbiamo dimostrato di essere davvero una squadra forte e se restiamo uniti, possiamo fare grandi cose”.