RITTEN (BZ) – Nella tappa che riportava il Tour of the Alps nel Belpaese, Tao Geoghegan Hart ha lanciato un altro segnale in ottica Giro d’Italia. Il britannico della Ineos Grenadiers (sul podio, nella foto di Tour of the Alps) si è imposto anche sull’arrivo di Ritten bissando il successo conquistato il giorno prima ad Alpbach, gestendo nel finale gli allunghi di Santiago Buitrago, alla fine terzo al traguardo, e precedendo Jack Haig nello sprint a due.

Un testa a testa, anche a livello di squadra tra il Team Ineos e la Bahrain – Victorious, in cui si è inserito Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), quinto al traguardo e unico degli italiani in grado di reggere i ritmi dei migliori.

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La frazione

Nonostante il passo del Brennero a metà tappa, si sapeva che la seconda frazione sarebbe entrata nel vivo nel finale, con le salite in rapida successione di Velturno, di Barbiano e del Monte di Mezzo.

Se ne sono accorti anche Simon Carr (EF Education-EasyPost), Moran Vermeulen (Austria), Sergio Samitier (Movistar), Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi) e Sebastian Schönberger (Austria), i cinque fuggitivi di giornata che, nonostante un massimo vantaggio di poco superiore ai 3 minuti, hanno capito ben presto che le loro possibilità fossero ridotte al lumicino.

Infatti, trainato dalla Ineos Grenadiers, il gruppo ha riassorbito anche l’ultimo dei fuggitivi, Simon Carr, lungo le prime rampe di Monte di Mezzo (3,9 km all’8,5%).

Nel finale è toccato quindi ai capitani giocarsi le proprie carte, con Santiago Buitago (Bahrain Victorious) che ha provato l’attacco a 600 metri dal gpm, posto a 4 km dall’arrivo. Su di lui, però, si sono riportati sette atleti, tra cui Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), l’unico degli italiani in grado di restare con i migliori. Gli otto battistrada si sono così contesi il successo, con Tao Geoghegan Hart implacabile nello sprint a due. Seconda piazza per Jack Haig, con Buitrago terzo.

Per lo scalatore colombiano domani ci sarà una chance per rifarsi, visto che l’arrivo posto a Brentonico – San Valentino (15,4 km al 7,5% di media) appare più adatto ai grimpeur puri e meno esplosivi. Se anche a San Valentino il leader della classifica dovesse imporre la sua legge, il britannico metterebbe una seria ipoteca non solo sul Tour of the Alps, ma anche sul ruolo di capitano nella prossima Corsa Rosa.

 

Le maglie del Tour of the Alps

Classifica generale: GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers
Classifica a punti: GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers
Miglior scalatore: BUITRAGO Santiago (COL) Bahrain – Victorious
Miglior giovane: POOLE Max (GBR) Team DSM

 

Stage 2 | 18/04/2023 | Reith im Alpbachtal – Ritten (165 km)

1 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers in 3:57:42, media 41,70 km/h
2 HAIG Jack (AUS) Bahrain – Victorious
3 BUITRAGO Santiago (COL) Bahrain – Victorious 0:02
4 SIVAKOV Pavel (FRA) INEOS Grenadiers
5 FORTUNATO Lorenzo (ITA) EOLO-Kometa
6 CARTHY Hugh (GBR) EF Education-EasyPost
7 SOSA Iván Ramiro (COL) Movistar Team
8 CEPEDA Jefferson Alexander (ECU) EF Education-EasyPost
9 PARET-PEINTRE Aurélien (FRA) AG2R Citroën Team 0:29
10 KÄMNA Lennard (GER) BORA – hansgrohe

CLASSIFICA GENERALE

1 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers in 7:15:22
2 CARTHY Hugh (GBR) EF Education-EasyPost 0:22
3 SIVAKOV Pavel (FRA) INEOS Grenadiers 0:28
4 SOSA Iván Ramiro (COL) Movistar Team
5 HAIG Jack (AUS) Bahrain – Victorious
6 BUITRAGO Santiago (COL) Bahrain – Victorious 0:30
7 FORTUNATO Lorenzo (ITA) EOLO-Kometa 0:32
8 CEPEDA Jefferson Alexander (ECU) EF Education-EasyPost 0:40
9 GALL Felix (AUT) AG2R Citroën Team 0:45
10 VLASOV Aleksandr (RUS) BORA – hansgrohe 0:55

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