MONTICHIARI (BS) – Dopo cinque anni il velodromo Fassa Bortolo di Montichiari cambia la gestione. I fratelli Bregoli che finora, con grandi sforzi e sacrifici personali, avevano fatto funzionare dal punto di vista sportivo la gestione dell’unico anello coperto per il ciclismo esistente in Italia, lasciano a fine anno la struttura. Col contratto quinquennale già scaduto e prorogato fino a fine anno, il Comune ha indetto un bando pubblico che si è aggiudicato una cordata di imprenditori locali.
A scriverlo nei giorni scorsi è il Giornale di Brescia di cui vi riportiamo l’articolo a firma di Paolo Venturini qui sotto che, inoltre sottolinea come, la struttura dovrà essere utilizzata “…per eventi e manifestazioni no solo legare al ciclismo 365 giorni l’anno…”; “Con tutta la bravuta e l’impegno messo dai Bregoli in questi anni, che continuiamo a ringraziare per l’impegno profuso – ha spiegato l’assessore allo sport del Comune di Montichiari Tomasoni -, non si poteva prescindere da una gestione manageriale che possa far fruttare questo gioiello di impianto”; “Il nome resta quello di Fassa Bortolo in quanto l’azienda trevigiana ha deciso di rinnovare la sponsorizzazione fino al 2022, più o meno in coincidenza con la fine dell’accordo con la Federciclismo che per 120 giorni l’anno può utilizzare a suo piacimento la struttura”.
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