SOLBIATE ARNO (VA) – Festa di compleanno con maglia tricolore per Mattia Bevilacqua che, sul traguardo di Solbiate Arno, si è laureato campione italiano tra gli juniores. Il portacolori del Team Franco Ballerini, che ha spento 18 candeline venerdì scorso, ha regolato in volata il lecchese Luca Colnaghi e il bolzanino Nikolas Huber al termine di una gara scoppiettante e rimasta in bilico fino agli ultimi metri.

Festa sul podio tricolore di Solbiate Arno

Festa sul podio tricolore di Solbiate Arno (foto Soncini)


L’epilogo allo sprint, infatti, non deve ingannare. Le emozioni non sono mancate lungo i 136 km; i collaudati saliscendi tra Caronno, Carnago e Solbiate Arno si sono rivelati trampolini di lancio perfetti per i molti attaccanti di giornata; il resto lo ha fatto l’alto livello dei 167 ragazzi che hanno partecipato alla gara organizzata dalla Carnaghese di patron Adriano Zanzi, il meglio di quanto potesse offrire il movimento italiano.

Dopo le prime scaramucce, alla terza tornata si sono sganciati in 25: Mattio, Olivero, Baldaccini, Colleoni, Puppio, Moreni, Mascheroni, Bolcato, Mantovani, Biasia, Garibbo, D’Alessandro, Lodi, Menghi, Ferri, Ninci, Allori, Iacchi, Sensi, Bevilacqua, Belogi, Acampora, Amato e Ferrari, a cui si accoda dopo un inseguimento di una decina di chilometri anche il veneto Andrea Pietrobon.
Quando al chilometro 60 il drappello è arrivato a guadagnare un vantaggio massimo di 1′ e 56″, molti hanno pensato che i giochi fossero fatti. Ma, sotto l’impulso dei ragazzi del comitato veneto, il gruppo ha ricucito lo strappo a 19 km dall’arrivo.
Il podio del Campionato Italiano Juniores 2016

Il podio del Campionato Italiano Juniores 2016 (foto Soncini)


Da quel momento la manifestazione si è trasformata in un’appassionante tutti contro tutti: i primi a tentare il colpo di mano sono stati il pugliese Alessandro Monaco e Samuele Battistella. Ripresi a 15 km è stata la volta di Flavio Peli e Alexander Konychev, saltati a doppia velocità da Riccardo Da Pos e dal solito Aldo Caiati. Il sogno tricolore dei due battistrada si è infranto solo a 3000 metri dalla conclusione, quando su di loro è piombato ciò che rimaneva del gruppo.
La vittoria di Mattia Bevilacqua

La vittoria di Mattia Bevilacqua (foto Soncini)


Il titolo nazionale si è così deciso al termine di un lunghissimo sprint, lanciato già a 300 metri dall’arrivo da Nikolas Huber; il primo a saltare il portacolori della Campana Imballaggi è stato Luca Colnaghi, a cui sono mancate le gambe proprio negli ultimi 10 metri. Chi non ha mollato fino al traguardo è stato invece Mattia Bevilacqua che, nonostante le fatiche accumulate nella fuga dei 25, è andato a prendersi la sua terza vittoria stagionale. Certamente la più dolce.
Il tutto in attesa dei prossimi importanti appuntamenti: dopo un ritiro in altura a Livigno, infatti, l’agenda di Bevilacqua prevede la partecipazione alla 3GIORNIOROBICA; senza parlare della maglia azzurra, con il ct Rino De Candido che da ormai diversi mesi tiene d’occhio questo atleta toscano.

ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 167, Partiti: 167, Arrivati: 94.
1. Mattia Bevilacqua (Team Franco Ballerini) km 136,400 in 3h24’19” media 40,055 km/h
2. Luca Colnaghi ( Ciclistica Biringhello)
3. Nikolas Huber (Campana Imballaggi – Team Sudtirol)
4. Matteo Donegà (Ss Sancarlese Phonix Borghi Bike)
5. Alessandro Covi (Team F.lli Giorgi)
6. Alessandro Marinozzi (S.C.A.P. Trodica di Morrovalle)
7. Stefano Oldani ( GB Junior Team)
8. Matteo Furlan (Sc Capriolo)
9. Moreno Marchetti (Work Service Liotto)
10. Leonardo Marchiori (Borgo Molino Rinascita Ormelle)